ISS, pubblicato un documento sulla qualità dell’aria indoor negli ambienti sanitari

L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato il Rapporti ISTISAN “Qualità dell’aria indoor negli ambienti sanitari: strategie di monitoraggio degli inquinanti chimici e biologici”.

Qualità dell’aria indoor negli ambienti sanitari: strategie di monitoraggio degli inquinanti chimici e biologici
A cura di Gaetano Settimo, Lucia Bonadonna, Monica Gherardi, Francesco di Gregorio, Angelo Cecinato per il Gruppo di Studio Nazionale Inquinamento Indoor

Obiettivo di questo documento è quello di fornire delle corrette strategie di monitoraggio dell’aria indoor nelle strutture sanitarie sia per un’adeguata attività di misura, acquisizione, verifica e valutazione degli inquinanti chimici e biologici, sia per supportare adeguatamente specifici protocolli di prevenzione individuale e collettiva, con l’obiettivo di migliorare lo stato di salute dei fruitori sanitari e degli operatori sanitari, e per ribadire il ruolo centrale di responsabilità nella promozione e tutela della salute da parte delle strutture sanitarie così come previsto dalla World Health Organization. Si riportano i principali fattori da considerare per pianificare le attività di monitoraggio in relazione agli ambienti e alle sorgenti indoor. Vengono descritti i principi generali e le caratteristiche dei metodi per il campionamento e l’analisi dei Composti Organici Volatili (COV), del materiale particellare (PM10 e PM2,5), dei microinquinanti organici (IPA, PCDD/F e PCB) e inorganici (metalli e metalloidi), biologici (virus, batteri e funghi) con riferimento alle norme elaborate a livello europeo.

INDICE
Presentazione
Introduzione
1. Inquinanti chimici: strategie e metodi di monitoraggio dell’aria indoor

1.1. Informazioni di base necessarie al monitoraggio dell’aria indoor
1.2. Programmazione delle attività di monitoraggio dell’aria indoor negli ambienti sanitari
1.3. Obiettivi, modalità, tempi e frequenza del monitoraggio dell’aria indoor
1.4. Scelta dei punti di prelievo per il monitoraggio e posizionamento
della strumentazione di rilevamento
1.5. Misure contemporanee in aria ambiente outdoor
1.6. Attività da effettuare prima dell’inizio del monitoraggio dell’aria indoor
Bibliografia
2. Inquinanti biologici: strategie e metodi di monitoraggio dell’aria indoor
2.1. Fonti di infezioni e modalità di trasmissione
2.2. Diffusione di microrganismi attraverso
2.3 Superfici come potenziali fonti di infezione
2.4. Ambienti sanitari a più elevato rischio infettivo
2.5. Obiettivi, durata e frequenza del monitoraggio dell’aria indoor
2.6. Scelta dei punti di prelievo per monitoraggio e posizionamento della strumentazione
di rilevamento
2.7. Misure contemporanee in aria ambiente outdoor
2.8. Attività propedeutiche al monitoraggio dell’aria indoor
Bibliografia
Appendice A
Valori guida WHO e valori di riferimento utilizzati in alcuni Paesi europei per gli inquinanti chimici e biologici
Appendice B
Questionario per la raccolta di informazioni di base sulle strutture sanitarie per la valutazione dell’aria indoor
Appendice C
Report delle informazioni da registrare durante i monitoraggi dell’aria indoor

Fonte: ISS

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