Pubblicati i dati delle Emissioni atmosferiche NAMEA (National Accounts Matrix including
Environmental Accounts ovvero “matrice di conti economici nazionali integrata con conti ambientali”) riferiti agli anni 2008-2018 e con una e una stima provvisoria delle emissioni di gas climalteranti per l’anno 2019.
L’ISTAT, il 20 gennaio 2021, ha reso disponibili i dati sulle emissioni atmosferiche dell’economia italiana riferiti agli anni 2008-2018 e una stima provvisoria delle emissioni di gas climalteranti per l’anno 2019.
La serie storica riguarda le emissioni in atmosfera per attività economica – relative a tutte le attività produttive suddivise in 64 branche e a 3 tipologie di consumo finale delle famiglie – per 24 sostanze (climalteranti, acidificanti, precursori dell’ozono troposferico, polveri sottili, metalli pesanti).
I dati sono pubblicati sul data warehouse I.Stat, nel tema “Conti nazionali” sotto il tema “Conti ambientali/Emissioni atmosferiche NAMEA (NACE Rev.2)”.
I conti delle emissioni atmosferiche sono conformi al Regolamento Ue 691/2011 e la loro coerenza con i dati di contabilità nazionale li rende adatti all’analisi integrata economico-ambientale. La loro costruzione si avvale di dati derivanti dagli inventari delle emissioni atmosferiche, elaborati e forniti ad hoc dall’ISPRA.
Vengono inoltre diffuse:
– la tavola di raccordo tra le emissioni atmosferiche dei residenti (NAMEA) e quelle calcolate dall’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale (Ispra) nell’ambito delle principali convenzioni internazionali sulle emissioni atmosferiche (United Nations Convention on Climate Change – Unfccc e Convention on long range transboundary air pollution – Clrtap);
– gli indicatori delle intensità di emissione delle attività produttive rispetto alla produzione, al valore aggiunto e alle unità di lavoro a tempo pieno (ULA).
Fonte: ISTAT