I dati dell’ISTAT, riferiti agli investimenti ambientali, nel 2008, delle imprese dell’industria in senso stretto è risultata pari a 1.853 milioni di euro, di cui 1.464 milioni per gli investimenti in impianti ed attrezzature di tipo end-of-pipe e 339 milioni di euro per quelli in impianti ed attrezzature a tecnologia integrata.
Nel 2008 gli investimenti per la protezione dell ambiente per addetto sono risultati, in media, pari a 407 euro, mentre l’incidenza degli investimenti per la protezione dell’ambiente sul totale degli investimenti fissi lordi realizzati dalle imprese è pari al 3,8%.Nel 2008 gli investimenti end-of-pipe continuano a rappresentare la componente più rilevante degli investimenti per la protezione dell’ambiente, con unincidenza del 79 per cento sul totale, a fronte del 21 per cento relativo agli investimenti integrati, costituiti da investimenti ambientali collegati a tecnologie più avanzate.
Il quadro statistico del 2008 conferma che le imprese industriali realizzano prevalentemente sottolinea l’Istat investimenti atti a rimuovere l’inquinamento dopo che questo è sotto prodotto, piuttosto che integrare i propri impianti con tecnologie più £”pulite”, che contribuiscono a rimuovere alla fonte l’inquinamento generato dal processo produttivo.
Analizzando gli investimenti per settore ambientale, l’Istat rileva che nel 2008 la spesa risulta fortemente concentrata nelle attività di protezione e recupero del suolo e delle acque di falda e superficiali, nell abbattimento del rumore, nella protezione del paesaggio e protezione dalle radiazioni e per le attività di ricerca e sviluppo finalizzate alla protezione dell ambiente che complessivamente assorbono il 43,1 per cento del totale.
(LG /LP)
Fonte: Istituto nazionale di statistica
Link: Istat- Gli investimenti per la protezione ambientale delle imprese.pdf
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