ISTAT pubblica il report “Ambiente urbano” con i dati riferiti al 2020

Il report ISTAT “Ambiente urbano” anno 2020, mostra molte difficoltà ma anche segnali di resilienza dalle città italiane nell’anno della pandemia.

Molte difficoltà ma anche segnali di resilienza dalle città italiane nell’anno della pandemia. Crolla la domanda di trasporto pubblico locale (-47,9% sul 2019) ma non si arrestano gli investimenti nella mobilità urbana, in crescita bus a basse emissioni, reti di tram e filobus e i servizi di micromobilità elettrica ampliano l’offerta di mobilità condivisa in 22 capoluoghi.
Nella gestione del ciclo dei rifiuti, solo Venezia e Cagliari tra i capoluoghi metropolitani raggiungono l’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata.
Prosegue la transizione digitale: il 26,5% dei servizi online offerti dalle Amministrazioni dei capoluoghi sono di livello elevato (+4,8 punti percentuali).
Diminuiscono del 5,4% i consumi finali di energia (energia elettrica -7,2%, gas metano -3,9%).

AMBIENTE URBANO – anno 2020
Dal Tpl segnali positivi su infrastrutture e rinnovamento del parco circolante
Offerta di Tpl poco diversificata, in tre città su quattro solo trasporto su gomma
Ancora in rinnovamento il parco circolante del Tpl
Bus a basse emissioni in aumento, ma ancora pochi nelle grandi città
Impatto severo della pandemia su domanda e offerta di Tpl
Aumenta la quota di offerta dei trasporti su ferro
Continua lo sviluppo delle piste ciclabili
Crescono bike sharing e scooter sharing, battuta d’arresto per il car sharing
I nuovi servizi di micromobilità elettrica ampliano l’offerta di mobilità condivisa
Servizi per cittadini e imprese: prosegue la transizione digitale
Reporting sociale e ambientale più diffusi al Nord
Diminuiscono gli acquisti verdi
Progettazione partecipata e riduzione di previsioni urbanistiche in poche città
Migliora l’efficienza energetica dell’illuminazione stradale
Il lockdown intensifica il calo dei consumi energetici
Minori consumi pro capite di energia nelle grandi città
Riduzione dei rifiuti urbani nel 2020 per effetto della pandemia
Rallentano i progressi della raccolta differenziata
Una persona su quattro in comuni con target di differenziata raggiunto
Capoluoghi metropolitani in difficoltà nella raccolta differenziata
Inquinamento acustico: in calo i controlli e i superamenti dei limiti
Glossario

Fonte: ISTAT

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