Istituita l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali

Partendo dal presupposto che l’Unione europea si fonda sui principi di libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali e dello stato diritti, principi che sono comuni agli Stati membri, una maggiore conoscenza e una più ampia consapevolezza delle questioni inerenti i diritti fondamentali nell’Unione sono i presupposti che garantiscono il pieno rispetto di tali diritti.
Conseguentemente l’istituzione di un’Agenzia comunitaria incaricata di informare e fornire dati sui diritti fondamentali contribuisce al conseguimento di tale obiettivo. Inoltre, la creazione di istituzioni idonee a proteggere e promuovere efficacemente i diritti dell’uomo rappresenta un principio comune alla comunità internazionale e alle società europee in particolare.
Dunque, come previsto dal Regolamento (CE) n. 168/2007, l’Agenzia ha lo scopo di fornire alle competenti istituzioni, organi, uffici e agenzie della Comunità e agli Stati membri, nell’attuazione del diritti comunitario, assistenza e consulenza in materia di diritti fondamentali in modo da aiutarli a rispettare tali diritti quando essi adottano misure o definiscono iniziative nei loro rispettivi settori di competenza.
Per conseguire gli obiettivi di cui sopra, l’Agenzia:
-raccoglie, registra, analizza e diffonde informazioni e dati rilevanti, obiettivi, attendibili e comprabili, compresi i risultati di ricerche e monitoraggio che le vengono comunicati dagli Stati membri, dalle istituzioni dell’Unione, dagli organi, dagli uffici e delle Agenzie della Comunità e dell’Unione, dai centri di ricerca, da enti nazionali, da organizzazioni non governative, da paesi terzi e da organizzazioni internazionali e, in particolare, dagli organi competenti del Consiglio d’Europa;
-predispone metodi e norme volti a migliorare la compatibilità, l’obiettività e l’attendibilità dei dati a livello europeo, in cooperazione con la Commissione e con gli Stati membri;
-svolge, collabora o incoraggia ricerche ed indagini scientifiche, studi preparatori e di fattibilità, anche, se del caso e compatibilmente con le proprie priorità e col proprio programma di lavoro annuale, a richiesta del Parlamento europeo, del Consiglio o della Commissione;
-formula e pubblica conclusioni e pareri su specifici aspetti tematici per le istituzioni dell’Unione e gli Stati membri quando danno attuazione al diritto comunitario, di propria iniziativa o a richiesta del Parlamento europeo, del Consiglio o della Commissione;
-pubblica una relazione annuale sulle questioni inerenti al diritti fondamentali che rientrano nei settori di azione dell’Agenzia, segnalando anche gli esempi di buone pratiche e, ovviamente,
-predispone una strategia di comunicazione e favorisce il dialogo con la società civile per sensibilizzare il vasto pubblico ai diritti fondamentali e in formarlo attivamente sui suoi lavori.
L’Agenzia, che ha sede a Vienna, subentra in tutti i rapporti giuridici instaurati dall’Osservatorio europeo dei fenomeni di razzismo e xenofobia, Essa assume tutti i diritti e gli obblighi di ntura giuridica nonché tutti gli impegni finanziari dell’Osservatorio.
L’Agenzia è operativa a decorrere dal 1° marzo 2007.