Sulla Gazzetta Ufficiale n. 28 del 3 febbraio 2006 è pubblicato il Decreto legislativo 30 gennaio 2006,n.26 recante Istituzione della Scuola superiore della magistratura, nonché disposizioni in tema di tirocinio e formazione degli uditori giudiziari, aggiornamento professionale e formazione dei magistrati, a norma dellarticolo 1, comma 1, lettera b) della Legge 15 luglio 2005,n.150.
Il Decreto legislativo n. 26 del 30 gennaio 2006, in attuazione della delega contenuta nella riforma dellordinamento giudiziario (Legge n. 150 del 2005), prevede listituzione della Scuola superiore della magistratura, quale ente autonomo con il compito di curare il tirocinio dei magistrati appena assunti e laggiornamento professionale dei magistrati nel corso della carriera.
La scuola sarà composta da rappresentanti della magistratura, del ceto accademico, di quello forense e di un rappresentante del Ministero della Giustizia, ed avrà il compito di stabilire ed attuare i programmi didattici e di valutare i partecipanti ai corsi al termine della loro effettuazione, esprimendo un giudizio finale.
Da sottolineare che tale giudizio deve essere obbligatoriamente tenuto in conto dal Consiglio Superiore della Magistratura ai fini della progressione in carriera del magistrato, mentre è comunque acquisito dallo stesso CSM per le valutazioni di altri fini sul singolo magistrato.
La scuola sarà composta da rappresentanti della magistratura, del ceto accademico, di quello forense e di un rappresentante del Ministero della Giustizia, ed avrà il compito di stabilire ed attuare i programmi didattici e di valutare i partecipanti ai corsi al termine della loro effettuazione, esprimendo un giudizio finale.
Da sottolineare che tale giudizio deve essere obbligatoriamente tenuto in conto dal Consiglio Superiore della Magistratura ai fini della progressione in carriera del magistrato, mentre è comunque acquisito dallo stesso CSM per le valutazioni di altri fini sul singolo magistrato.
Approfondimenti