L’Italia autorizzata ad applicare la deroga sull’IVA.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 249/13 del 18-9-2008 è pubblicata la Decisione 2008/737/CE del Consiglio del 15 settembre 2008 che autorizza la Repubblica italiana ad applicare una misura di deroga all’articolo 285 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto (IVA).

La decisione del 15 settembre 2008, autorizza la Repubblica italiana ad applicare una misura di deroga all’articolo 285 della direttiva 2006/112/CE relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto.

Il nostro paese è autorizzato ad esonerare dall’IVA, in relazione ai periodi fiscali tra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2010, i soggetti passivi il cui volume di affari annuo non supera i 30.000 euro. La deroga non avrà incidenza sulle risorse proprie delle Comunità europee provenienti dall’imposta sul valore aggiunto.
La Repubblica italiana è autorizzata ad aumentare tale soglia al fine di mantenere il valore dell’esenzione in termini reali.

La presente decisione scade alla data di entrata in vigore di norme comunitarie che fissano una soglia comune annua di volume d’affari al di sotto della quale i soggetti passivi possono essere esonerati dall’IVA, o al più tardi il 31 dicembre 2010.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

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