Dopo la catena di incidenti gravi e anche atroci come lodissea dei lavoratori ustionati, anzi bruciati vivi nel rogo della ThyssennKrupp ci sono dei momenti di approfondimento e di analisi. Tanto che ha proseguito il Presidente Napolitano – qualche commentatore straniero ha addirittura eccepito che drammatizziamo troppo, perché quello che accade in Italia è normale in Europa.
Ma, è il monito del Capo dello Stato, non possiamo correre dietro a comparazioni di questa natura: è bene essere puntuali e precisi nel monitorare, anno dopo anno, landamento del fenomeno delle morti sul lavoro, ma che sia u n fenomeno gravissimo e spaventoso che richiede il massimo allarme sociale e il massimo intervento di tutte le componenti del mondo sociale e istituzionale, non può essere messo in dubbio.
La campagna di Pubblicità Progresso contro gli infortuni sul lavoro, presentata al Quirinale, è incentrata sul messaggio che la sicurezza è un dovere assoluto e un diritto intoccabile.
Con slogan semplici e chiari, come usi la testa per evitare la croce, liniziativa vuole creare maggior consapevolezza e fornire strumenti concreti ai lavoratori.
Verranno, infatti, realizzati anche dei semplici prontuari sulla sicurezza in più lingue, da produrre e distribuire con laiuto delle imprese, la campagna è in due fasi: la prima in programmazione per metà gennaio, dove si punta a far riflettere soprattutto su responsabilità e doveri, nella seconda, che partirà allinizio dellestate, si metterà ulteriormente in risalto limportanza degli strumenti di protezione.
Per saperne di più è stato creato un sito : www.iolavorosicuro.it
(LG-FF)