Lintegrazione dei 10-12 milioni di Rom una popolazione grande come quella del Belgio o della Grecia costituisce una responsabilità comune degli Stati membri e delle istituzioni UE. Una relazione a parte ha valutato i progressi realizzati nellultimo biennio ai fini dellintegrazione. I partecipanti al vertice europeo sui Rom che si è tenuto a Cordova, Spagna, l8 e il 9 aprile, hanno vagliato attentamente queste relazioni.
Laszlò Andor, Commissario UE responsabile per loccupazione, gli affari sociali e linclusione, ha ribadito: Gli sforzi per lintegrazione dei Rom devono riguardare lintero ciclo di vita, dalla scuola per linfanzia al sistema scolastico generale per i bambini, dai posti di lavoro per gli adulti allassistenza per gli anziani. Le comunità Rom sono parte integrante della nostra lotta contro la povertà e la disoccupazione. Ha quindi aggiunto : I Rom non hanno bisogno di un mercato del lavoro a parte né di scuole che perpetuino la segregazione dei loro bambini e non vogliono nuovi ghetti. Il nostro obiettivo è che siano accettati su un piano di parità e integrati nella società. Il Fondo sociale europeo è unimportante strumento a sostegno di questo approccio trasversale.
(LG-FF)