La Corte di Giustizia UE salva le tariffe sostenibili della RC auto in Italia.

La Corte di Giustizia europea , con sentenza del 28 aprile 2009, ha salvato la sostenibilità economica delle tariffe di responsabilità civile auto in tutt’Italia, decidendo che l’Italia ha diritto di imporre a tutte le compagnie assicuratrici , anche quelle straniere, un obbligo di contrarre nei confronti di tutti i proprietari di autoveicoli residenti in Italia, al fine di evitare che tali imprese si ritirino dalla parte meridionale del territorio italiano.

La Corte di Giustizia europea ha in sostanza salvato la sostenibilità economica delle tariffe di responsabilità civile auto in tutte le parti d’Italia, meridione compreso, perché ha statuito che la direttiva 92/49/CEE non esclude la possibilità di controlli come quelli esercitati dall’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private e quindi il controllo esercitato dalla stessa Isvap sulle modalità con cui le imprese di assicurazioni operanti in Italia calcolano i loro premi assicurativi nonché l’imposizione di sanzioni è conforme al diritto comunitario.

Commissione europea sconfitta, dunque, e Italia e compagnie di assicurazione vincenti nello scontro presso la Corte di Giustizia europea sulla gestione dei premi delle compagnie.

Si è trattato di una battaglia molto concreta e molto significativa tra Commissione e Italia, sostenuta anche dalla Finlandia. In gioco anche due concezioni diverse della filosofia assicurativa. Non a caso l’Italia ha ricordato che “l’assicurazione responsabilità civile auto, pur essendo una assicurazione di tipo privatistico, è ispirata a finalità sociali, in particolare quelle dirette a garantire il risarcimento delle vittime di incidenti stradali”.

Per il nostro Paese sarebbe questo il motivo alla base dell’istituzione dell’obbligo per i proprietari di autoveicoli di contrarre un’assicurazione per risarcire i terzi.

Non solo: l’Italia ha sostenuto, contro la Commissione, che “se la Corte dovesse accogliere il ragionamento della Commissione, l’assicurazione obbligatoria responsabilità civile auto diverrebbe un’assicurazione basata esclusivamente su logiche di mercato e perderebbe il suo carattere sociale”.

(LG-FF)

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