La norma UNI EN 13001, parte 3 e 4, specifica i requisiti per prevenire progettualmente i pericoli di natura meccanica degli apparecchi di sollevamento

Recepita dalla Commissione Apparecchi di sollevamento e relativi accessori la norma UNI EN 13001-3-4:2019 “Apparecchi di sollevamento – Criteri generali per il progetto – Parte 3-4: Stati limite e verifica dell’idoneità del macchinario – Ralle”.

La normazione è da sempre al fianco dei settori più tecnici e riferiti agli ambiti squisitamente meccanici. Ne è un recente esempio il recepimento da parte della Commissione Apparecchi di sollevamento e relativi accessori della norma UNI EN 13001 parte 3-4.

La norma UNI EN 13001-3-4:2019 “Apparecchi di sollevamento – Criteri generali per il progetto – Parte 3-4: Stati limite e verifica dell’idoneità del macchinario – Ralle”, che deve essere utilizzata unitamente alle UNI EN 13001-1 e UNI EN 13001-2, fornisce le condizioni generali e i requisiti per prevenire col progetto e la verifica teorica i pericoli di natura meccanica degli apparecchi di sollevamento (gru).

Ha come oggetto i cuscinetti delle gru, non quelli parte di componenti normalizzati, come riduttori, motori, ecc. Questi cuscinetti devono essere, tuttavia, progettati utilizzando le azioni di carico di cui alla EN 13001-2 e i parametri di classificazione di cui alla EN 13001-1.

La EN 13001-3-7, ora in fase redazionale e riferita agli ingranaggi e ai riduttori, ha come oggetto proprio le azioni dei carichi per i cuscinetti.

Qui di seguito è riportato un elenco di situazioni pericolose significative e di eventi pericolosi che potrebbero generare rischi per le persone durante l’utilizzo previsto e ragionevolmente prevedibili in caso di uso improprio:
– superamento dei limiti di resistenza (snervamento, rottura, fatica);
– superamento dei limiti di temperatura del materiale o dei componenti;
– instabilità elastica della gru o delle sue parti (instabilità per carico di punta, imbozzamento).

La norma non si applica alle gru costruite prima della data di pubblicazione come EN e serve come riferimento di base per le norme europee per particolari tipi di gru.

All’interno della UNI EN 12001 parte 3-4 sono citati i seguenti riferimenti normativi:
EN 10083-1 Steels for quenching and tempering – Part 1: General technical delivery conditions;
EN 10247 Micrographic examination of the non-metallic inclusion content of steels using standard pictures;
EN 13001-1 Cranes – General design – Part 1: General principles and requirements;
EN 13001-2 Crane safety – General design – Part 2: Load actions;
EN 13001-3-1 Cranes – General design – Part 3-1: limit states and proof of competence of steel structure;
EN ISO 148-1 Metallic materials, Charpy pendulum impact test – Part 1: Test method;
EN ISO 683-17 Heat-treated steels, alloy steels and free-cutting steels – Part 17: Bali and roller bearing steels;
EN ISO 4287 Geometrical product specifications (GPS) – Surface texture: Profile method – Terms, definitions and surface texture parameters;
EN ISO 12100 Safety of machinery – General principles for design – Risk assessment and risk reduction;
ISO 76 Rolling bearings – Static load ratings;
ISO 281 Rolling bearings – Dynamic load ratings and rating life;
ISO 4306-1 Cranes – Vocabulary – Part 1: General.

Fonte: UNI

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