La guida è pubblicata dall’Agenzia europea per l’ambiente insieme alla specifica Task Force della Convenzione sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a lunga distanza, responsabile del contenuto tecnico del testo.
Le sue due funzioni chiave sono:
– fornire procedure che consentano agli utenti di compilare inventari che rispondano agli standard di qualità (trasparenza, coerenza, completezza, comparabilità e accuratezza);
– fornire metodi di stima e fattori di emissione per chi compila gli inventari a vari livelli.
La nuova versione della Guida presenta una serie di importanti miglioramenti e aggiornamenti, tra cui indirizzi relativi a:
– fonti di piccola combustione;
– macchinari mobili non stradali;
– fonti agricole (ad esempio gestione del letame ed emissioni di ammoniaca da produzione di biogas);
– emissioni di metalli dalla raffinerie;
– uso domestico e non di solventi;
– fonti aeronautiche;
– fonti del settore costruzione e demolizione.
Il documento è strutturato in modo da fornire all’utente informazioni generali sui principi di base per costruire un inventario delle emissioni e specifici metodi di stima e fattori di emissione per compilarlo.