Le associazioni del terzo settore salutano Napolitano

Dal mondo del terzo settore arrivano messaggi di saluto e ringraziamenti a Giorgio Napolitano, dimessosi il 14 gennaio mattina dopo quasi nove anni di mandato da Presidente della Repubblica.

Si susseguono i messaggi di saluto a Giorgio Napolitano, dimessosi il 14 gennaio mattina dopo quasi nove anni di mandato da Presidente della Repubblica.
Molti hanno scelto i social per salutare il Capo dello Stato, con l’hashtag #GraziePresidente e anche dal mondo del terzo settore arrivano messaggi di ringraziamento al Presidente uscente.

Il Forum Nazionale del Terzo Settore ha voluto salutare Napolitano con queste parole: “Vogliamo far giungere al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il nostro ringraziamento per la serietà e la dedizione che ha mostrato nei confronti del Paese in questi nove anni di mandato. Il suo impegno ed il suo richiamo a rigore e coraggio hanno alimentato il senso di fiducia verso l’Italia. Vogliamo in particolar modo sottolineare la grande attenzione che il Presidente Napolitano ha mostrato per le questioni sociali, intervenendo con piena partecipazione sulle tematiche del contrasto alla povertà, del sovraffollamento delle carceri, della tutela dei diritti degli immigrati, della disabilità, del diritto al lavoro e del servizio civile, con una continua attenzione verso i giovani, futuro del nostro Paese. Il Presidente si è speso molto anche sul tema del volontariato richiamando costantemente le Istituzioni a riconoscergli la dovuta attenzione. Il nostro auspicio è che nella scelta del suo successore il Parlamento riesca ad interpretare quei valori di unità e coesione sociale molte volte invocati e incarnati dalla presidenza di Napolitano, individuando una figura che rappresenti autentico simbolo e punto di riferimento del sentire comune della Nazione”

“Ringraziamo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per avere creduto fortemente nei progetti di inclusione lavorativa delle persone con sindrome Down, aprendo il Quirinale per offrire loro la possibilità di lavorare nei giardini presidenziali, nelle cucine, nella biblioteca e nella tenuta di Castel Porziano” dice Mario Berardi, presidente di AIDP Associazione Italiana Persone Down.

Alleanza Cooperative Italiane: “La sua guida è stata un sicuro punto di riferimento per tutti i cittadini italiani, per le Istituzioni e per il rispetto rigoroso della nostra Costituzione. Noi, le donne e gli uomini della cooperazione siamo onorati di aver sempre sentito la sua autorevole presenza al nostro fianco. Esprimiamo con affetto i migliori auguri per la nuova fase che si apre, quella di senatore a vita, nella quale, siamo certi, non farà mancare il suo prezioso e insostituibile contributo per il nostro Paese”.

Roberto Messina, presidente di FederAnziani: “Vogliamo esprimere ancora una volta, non solo a nome dei nostri aderenti, ma di tutti gli anziani d’Italia, la più sincera gratitudine al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per la dedizione instancabile con cui ha svolto la sua alta missione a tutela delle istituzioni e dell’unità del Paese. Nel corso del suo mandato Napolitano, primo fra i nonni d’Italia, ha più volte ricordato al Paese la centralità degli anziani e il loro prezioso e insostituibile ruolo svolto all’interno della famiglia e della società: un collante fondamentale per mantenere salda la coesione sociale e la solidarietà intergenerazionale”.

Il presidente nazionale ACLI Gianni Bottalico: “Siamo certi che la straordinaria capacità, dimostrata da Napolitano, di richiamare il Paese, e la sua rappresentanza politica ed istituzionale, ad affrontare le questioni essenziali per il futuro, potrà continuare ad esprimersi nella sua attività di senatore a vita per infondere a tutte le forze politiche la piena consapevolezza della gravità e urgenza dei problemi del Paese e quindi un accentuato senso di responsabilità commisurato all’eccezionale gravità dell’attuale fase”.

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