Le Linee guida ISPRA sui dati idrologici disponibili in formato elettronico

Le Linee guida ISPRA sui dati idrologici disponibili in formato elettronico

Le Linee guida ISPRA sui dati idrologici disponibili in formato elettronico.
Proposto uno standard metodologico per l’analisi e l’elaborazione statistica di base delle serie storiche di dati idrologici

Questo rapporto metodologico, il primo di una serie di Linee Guida che ISPRA produrrà, rappresenta una base per la costruzione di procedure di analisi ed elaborazione statistica dei dati idrologici, concordate e condivise con le strutture regionali competenti, in modo da rendere tali dati e risultati facilmente confrontabili.Il monitoraggio dei fenomeni idrologici e la relativa raccolta dei dati sono un importante aspetto delle attività svolte da centri di ricerca, enti e servizi regionali, tra cui anche il Servizio Idrologico della Regione Toscana, e la fruibilità delle banche dati riveste un’importanza fondamentale anche per tutto il sistema regionale di difesa del suolo perché consente di effettuare studi e analisi a supporto delle attività di pianificazione e programmazione ambientale.

Dopo una breve ma articolata descrizione delle tipologie di dati idrologici e un riferimento ai principali enti che li raccolgono e li diffondono, la pubblicazione ISPRA si struttura in tre parti. La prima è dedicata ai metadati, un insieme di informazioni che accompagnano le serie di dati che può consentire un’elaborazione e un’analisi più idonea e soprattutto una più corretta interpretazione dei risultati; la seconda alla caratterizzazione statistica di una serie storica e la terza alle analisi statistiche di base da effettuare. Ognuna di queste parti è sintetizzata in una scheda riportata in appendice.

Nel documento viene anche affrontato il problema della qualità della serie storica nella sua interezza: si osserva infatti che anche serie con tutti i dati validati possono avere caratteristiche, come ad esempio un alto numero di dati mancanti o la mancanza di omogeneità dovuta all’utilizzo di strumentazioni diverse, che riducono la loro qualità complessiva.
E’ per questo che viene proposto anche un indice di qualità della serie di dati, il iQuaSI (indice di Qualità della Serie di dati Idrologici).

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