Legambiente – C’è qualcosa nell’aria…”E’Mal’aria”.

Nei giorni scorsi, Legambiente ha presentato l’Edizione 2008-2009 della campagna storica contro l’i inquinamento atmosferico e lo smog, per promuovere una mobilità sostenibile e impianti industriali meno impattati.

Torna Mal’aria, la storica campagna di Legambiente sull’inquinamento atmosferico e lo smog, per sostenere la mobilità sostenibile. Riflettori puntati sull’inquinamento industriale: le politiche legate al contenimento delle emissioni inquinanti delle industrie, infatti, non sono rigorose come dovrebbero e lontane dai parametri europei.

Di seguito alcune delle iniziative di protesta e sensibilizzazione, che si svolgeranno durante questo “lungo inverno” in tutta la Penisola.
-Mal’aria industriale
Iniziative e presidi nei principali siti industriali del nostro Paese per chiedere azioni concrete ai fini dell’adeguamento degli impianti, in molti casi obsoleti, e per la riduzione delle emissioni degli i inquinanti, affinché siano conformati ai parametri europei.
-PM10 ti tengo d’occhio
Monitoriamo il PM10. Terremo la contabilità, città per città, delle giornate di superamento del limite di inquinamento da PM10. Il superamento è l’occasione per organizzare una delegazione che consegni al sindaco l’attestato di “città puzzona”, ma anche per presentare le proposte locali per ridurre il traffico e l’i inquinamento.
-Tappezziamo la città
All’insegna delle lenzuola NO allo Smog, in tutta Italia gli attivisti di Legambiente tappezzeranno di lenzuola le strade e le piazze più trafficate della propria città. Un modo per protestare simbolicamente, ma non troppo, contro l’aria malsana che respiriamo tutti i giorni.
-Blitz e non solo…
Via libera ai blitz di protesta. Biciclettate in mascherina antismog per richiedere più piste ciclabili e meno automobili; blocchi del traffico, cordoli umani sulle corsie preferenziali perf richiedere la protezione delle stesse e evitare l’invasione delle automobili private e, ancora, lo sciopero del respiro e la mobilitazione dei pedoni. Piccole-grandi battaglie per dire no allo smog e sì alla vivibilità cittadina, oltre che per ribadire un diritto inalienabile, quello della salute!

“La nostra azione antismog – afferma Legambiente – come ogni anno, si traduce in una varietà di momenti e temi; vuole costituire una denuncia ma soprattutto trasformarsi in proposte concrete, momenti di vivibilità, di dialogo e di incontro con cittadini e istituzioni”.

(LG-FF)

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