Gli operatori del settore dei mangimi e le competenti autorità nazionali di controllo sono spesso confrontati con questioni riguardanti la classificazione dei prodotti, che possono compromettere la commercializzazione dei mangimi in tutta lUnione europea.
Allo scopo di evitare incoerenze nel trattamento di tali prodotti, facilitare il lavoro delle autorità nazionali competenti ed aiutare gli operatori economici interessati ad agire in quadro di certezza del diritto, la Commissione europea ha stabilito delle linee guida non vincolanti per la distinzione tra materie prime per mangimi, additivi per mangimi ed altri tipi di prodotti.
Per la distinzione tra queste diverse tipologie merceologiche, la presente raccomandazione, nel proprio allegato, riporta le apposite linee guida che hanno lo scopo di dare alle autorità nazionali competenti e agli operatori del settore dei mangimi indicazioni utili a facilitare lapplicazione della normativa in vigore.
Esse si basano sulle disposizioni della normativa che disciplina i diversi tipi di prodotti in questione, con particolare attenzione alle definizioni dei prodotti, e forniscono chiarimenti su come distinguere i vari tipi di prodotti.
Per ogni prodotto, i criteri proposti per distinguere i vari tipi di prodotti non vanno applicati in successione ma simultaneamente, per definire un profilo di ogni specifico prodotto considerando tutte le sue caratteristiche. Nessun criterio può essere utilizzato in modo esclusivo o prevale rispetto ad altri.
(LG-FF)