Lotta contro la frode finanziaria: accordo tra la Comunità europea e la Svizzera.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 46/6 del 17-2-2009 è pubblicata la Decisione del Consiglio del 18 dicembre 2008 relativa alla conclusione dell’accordo di cooperazione fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione svizzera, dall’altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari.

Il 14 dicembre 2000 il Consiglio dell’Ue ha autorizzato la Commissione europea a negoziare con la confederazione svizzera un accordo di cooperazione per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda gli interessi finanziari della Comunità e degli Stati membri, anche relativamente all’IVA e alle accise.

Conformemente alla Decisione del Consiglio del 26 ottobre 2004 relativa alla firma, a nome della Comunità europea, dell’accordo di cooperazione tra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione svizzera, dall’altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari, e con riserva della sua conclusione in una data successiva, l’accordo è stato firmato a nome della Comunità europea il 26 ottobre 2004.
Con la presente Decisione:
“Articolo 1 – L’accordo di cooperazione fra la Comunità europea e i suoi Stati membri, da un lato, e la Confederazione svizzera, dall’altro, per lottare contro la frode e ogni altra attività illecita che leda i loro interessi finanziari, e l’atto finale che lo accompagna sono approvati a nome della Comunità”.

I testi dell’accordo e dell’atto finale sono acclusi alla presente Decisione.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

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