Mare monstrum 2005: i numeri e le storie degli assalti alle coste

Il 30 giugno scorso è stato presentato, a Roma, da Legambiente il nuovo- e sempre più documentato – Dossier “Mare Monstrum 2005” sulle “sofferenze” del mare italiano e che conferma l’allarme lanciato lo scorso anno dalla benemerita e infaticabile associazione ambientalista su un mare stressato e sempre più minacciato dall’impunità di vacanzieri di passaggio poco rispettosi o abili sfruttatori.

Il Dossier di Legambiente dal titolo “Mare monstrum 2005” denuncia la situazione di un mare italiano che soffre sempre di più.Un allarme già lanciato dalla’associazione ambientalista lo scorso anno e che conferma la sua veridicità nei numeri e nelle storie raccolte durante tutto il 2004. Crescono le situazioni d’illegalità, le infrazioni al codice della navigazione e l’inquinamento marino- E’addirittura boom del mattone selvaggio, aumentano i casi di pesca di frodo e di cattiva depurazione. Crescono anche i chilometri di costa non balenabile e quel che è peggio è che non vengono risparmiate neanche le aree di mare protetto. Questo è quanto emerge, in estrema sintesi, dal dossier di Legambiente “Mare Monstrum 2005”, presentato il 30 giugno scorso nel corso di una conferenza stampa per salutare la partenza di Goletta Verde e il ventennale della campagna ambientalista più famosa d’Italia.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo