E’ stato unanimemente condiviso, sia pure con diverse puntualizzazioni, che l’analisi preliminare devesse risultare orientata a testare potenzialità e limiti informativi dei dati attualmente richiesti con l’allegato 3b, per poter successivamente operare una revisione dei contenuti dello stesso allegato, finalizzata a migliorarne l’utilizzazione in chiave epidemiologica, per una più efficace prevenzione di infortuni e malattie professionali.
Nel corso della riunione sono stati affrontate, nelle loro linee generali, questioni di merito e di metodo su come procedere alle possibili aggregazioni dei dati disponibili, utili ad evidenziare le potenzialità informative delle informazioni raccolte in funzione dei diversi bisogni conoscitivi, da poter utilizzare nell’ambito di un possibile miglioramento qualitativo della stessa attività di sorveglianza sanitaria del medico competente, dell’attività di controllo e assistenza delle Asl, dell’attività di programmazione delle Regioni e dei Ministeri della salute e del lavoro, riservando alla prossima riunione, prevista entro la fine del corrente mese, ogni approfondimento critico sui dati che sono stati portati a conoscenza del tavolo.
L’obiettivo dichiarato è quello di riuscire a rivedere i contenuti dell’attuale allegato 3b per l’anno 2015, ipotizzando eventualmente la possibilità di una proroga della prossima scadenza per l’invio; proroga la cui opportunità è stata prospettata anche in riferimento alla imminente scadenza del 31 marzo 2104, termine oltre il quale è stata in ogni caso condiviso l’orientamento che la piattaforma informatica INAIL, possa consentire, sia pure in ritardo, l’invio dell’informazioni previste dall’allegato 3b.