È quindi molto importante che questi momenti non vengano turbati e rovinati da episodi che, a volte, possono sfociare nella tragedia.
Ogni anno, infatti, la maggior parte delle intossicazioni da funghi è determinata da funghi raccolti e non fatti controllare, o raccolti in luoghi inidonei o commestibili, ma preparati male.
Non fidarti della tua esperienza, fai controllare i funghi raccolti da un micologo della Asl.
Il servizio è gratuito.
10 REGOLE D’ORO:
1.non consumare funghi non controllati da un vero micologo
2.consumare quantità moderate
3.non somministrare ai bambini
4.non ingerire in gravidanza
5.consumare solo in perfetto stato di conservazione
6.consumare i funghi ben cotti e masticare correttamente
7.sbollentare i funghi prima del congelamento e consumarli entro 6 mesi
8.non consumare funghi raccolti lungo le strade, vicino a centri industriali e coltivati (pesticidi)
9.non regalare i funghi raccolti, se non controllati da un micologo professionista
10.nei funghi sottolio si può sviluppare la tossina botulinica