Ministero Ambiente: la sicurezza del territori

Ministero Ambiente: la sicurezza del territori

Ministero Ambiente: la sicurezza del territori

Piano contro i cambiamenti del clima, inondazioni e rischi del territorio
Il Piano nazionale per l’adattamento ai cambiamenti climatici, la manutenzione e la sicurezza del territorio, predisposto secondo il format della Commissione europea, definisce gli obiettivi e le competenze per la manutenzione, la sicurezza e la revisione degli usi del territorio.
Il piano prevede:
– l’aggiornamento e la revisione delle norme urbanistiche in materia di usi del territorio, con il divieto di procedure di condono edilizio;
– l’obbligo per gli Enti pubblici e per i privati della manutenzione dei boschi e dei corsi d’acqua;
– la concessione in uso a imprese cooperative di giovani di terreni abbandonati, situati nelle zone vulnerabili al rischio idrogeologico o al rischio di incendio, per la loro valorizzazione e manutenzione;
-l’istituzione di un fondo rotativo, istituito presso la Cassa Depositi e Prestiti, finalizzato al credito a basso tasso di interesse alle imprese ed ai soggetti privati per la realizzazione di progetti che concorrono alla attuazione del Piano.

Ricupero delle aree urbane industriali dismesse e semplificazione delle procedure
La misura prevede l’estensione progressiva a tutti i Siti di interesse nazionale (Sin) della procedura adottata con l’Accordo di programma per Porto Marghera, al fine di concludere conferenze di servizi aperte da almeno dieci anni e avviare le operazioni di messa in sicurezza o bonifica, anche ai sensi delle norme di semplificazione inserite nel decreto legge Sviluppo.

– Applicazione della direttiva europea sul danno ambientale, con l’obiettivo di promuovere gli investimenti delle imprese nel risanamento e ridurre le transazioni economiche con il Ministero a casi particolari e marginali.

– Applicazione di un credito di imposta per le imprese che investono nelle reindustrializzazione di aree ubicate nei Sin con l’impiego di tecnologie verdi.

Piano per la gestione integrata dei rifiuti
– Approvazione del piano nazionale per il recupero dei rifiuti
Il piano dovrà indicare gli obiettivi da raggiungere, le procedure per la definizione delle tariffe, nonché le sanzioni a carico delle amministrazioni locali inadempienti.

Valorizzazione energetica dei rifiuti non riciclati
Semplificazione delle procedure per l’autorizzazione degli impianti per la valorizzazione energetica della frazione residua dei rifiuti non riciclati.

Gestione integrata delle risorse idriche
Approvazione del Piano Nazionale per la Gestione Integrata delle Risorse Idriche in Italia, con l’indicazione delle misure per il raggiungimento degli obiettivi e la definizione degli indicatori necessari per l’applicazione delle tariffe agli usi delle acque, anche ai fini della piena applicazione del Dpcm adottato ai sensi della legge 214/2011.

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