Ministero Ambiente: pubblicata la traduzione delle “Questions & Answers” sulla direttiva Seveso III

Sul sito del Ministero dell’Ambiente è disponibile la traduzione in italiano, predisposta dall’ISPRA, delle “Questions & Answers” sulla direttiva 2012/18/UE – Seveso III, edite nel mese di marzo 2016 dalla Commissione europea.

E’ disponibile on-line la traduzione in italiano, predisposta dall’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale), delle “Questions & Answers” sulla direttiva 2012/18/UE – Seveso III, edite nel mese di marzo 2016 dalla Commissione europea.
Il documento, pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente, riporta le risposte ai quesiti formulati in ambito europeo in merito all’applicazione delle disposizioni della direttiva, elaborate dalla Commissione europea in consultazione con gli Stati membri.

Il lavoro, effettuato dall’ ISPRA su incarico del Coordinamento per l’uniforme applicazione sul territorio nazionale del D.Lgs. 105/2015, costituisce un utile strumento per semplificare l’accesso ai contenuti della direttiva Seveso III, e in particolare ai quesiti emersi in fase di attuazione della direttiva al fine di sensibilizzare coloro i quali sono impegnati nella gestione degli impianti industriali in Italia all’adozione di una politica di prevenzione del rischio maggiormente attenta e consapevole.

Il documento contiene le risposte ad alcuni quesiti specifici sull’implementazione della
Direttiva 2012/18/CE (Seveso III) posti alla Commissione Europea dalle autorità nazionali degli Stati Membri. Essi riguardano questioni tecniche emerse nell’attuazione della direttiva
2012/18/CE, nota come Seveso III, e di quelle precedenti.
Tali risposte sono il risultato di consultazioni tra la Commissione Europea e i rappresentanti degli Stati Membri nel Gruppo degli Esperti Seveso (SEG), e precedentemente alla sua creazione nel 2011, del Comitato delle Autorità Competenti.

Lo scopo è quello di facilitare l’attuazione armonizzata della direttiva Seveso III in tutta l’Unione europea. I quesiti riguardano solo aspetti generali e non riguardano situazioni specifiche di singoli Stati Membri o operatori economici.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo