Ministero Ambiente: pubblicate Linee guida VIA e VAS

Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato le “Linee guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica dello Studio di Impatto Ambientale (VIA)” e le “Linee Guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica del Rapporto Ambientale (VAS)”.

Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato sul proprio portale web le “Linee guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica dello Studio di Impatto Ambientale (VIA)” e le “Linee Guida per la predisposizione della Sintesi non Tecnica del Rapporto Ambientale (VAS)”.

Al fine di procedere ad un primo passo verso un potenziamento dell’informazione ambientale e ad una sensibilizzazione delle comunità locali, le Linee Guida emanate dal Ministero si prefiggono di evidenziare i temi più significativi e le modalità di elaborazione più efficaci per la redazione della Sintesi non Tecnica del Rapporto ambientale di VAS, attraverso l’elaborazione di “standard minimi di qualità” che rendano il documento di immediata comprensione da parte di un pubblico non esperto, nonché di agevole riproduzione.
A tale scopo, il documento si configura come uno strumento di supporto ed indirizzo a cui il soggetto proponente/autorità procedente può fare riferimento ai fini della trasposizione e del necessario adattamento dei contenuti del RA nell’ambito della SNT dello stesso.

Preliminarmente alla stesura del documento, sono state svolte le seguenti attività:

• uno studio dettagliato condotto su un campione di SNT italiane ed europee, relativi a programmi e piani di diversa tipologia di competenza sia statale che regionale/locale: i casi esaminati sono stati selezionati tra i più rappresentativi per caratteristiche innovative, efficacia divulgativa dell’informazione ambientale, argomentazione sintetica e diretta dei contenuti del RA, funzionale alle capacità di comprensione anche da parte di fruitori non necessariamente esperti delle tematiche trattate;

• un’analisi valutativa, delle diverse casistiche analizzate, mirata ad individuare le criticità che più di frequente pregiudicano l’efficacia del documento, sia per ciò che riguarda il linguaggio, troppo tecnico e poco accessibile, che in merito alla riproposizione, tal quale, di contenuti estratti dal RA. Si evidenzia, al riguardo, una strutturale carenza nell’argomentazione di determinati contenuti fondamentali, quali l’analisi delle alternative, le misure di monitoraggio, la Valutazione di Incidenza.

Per quanto osservato e valutato nei punti sopra elencati, si è arrivati alla predisposizione di un documento operativo di indirizzo che, in riferimento al tracciato normativo dell’allegato VI al D.lgs. 152/2006, orienti il documento ad una struttura mirata direttamente ad argomentare gli esiti delle analisi e delle valutazioni ambientali, evitando approfondimenti tecnici, in modo da riprodurre con più evidenza, gli aspetti salienti della sostenibilità ambientale del piano/programma, nonché gli ulteriori contenuti in grado di motivare adeguatamente i giudizi di valutazione formulati.

L’obiettivo principale della Sintesi non Tecnica è infatti quello di sintetizzare le informazioni contenute nel Rapporto Ambientale in un formato utile per il proficuo svolgimento delle fasi di partecipazione, differenziato rispetto alla struttura espositiva del Rapporto Ambientale, a favore di una esposizione lineare e diretta che sappia sintetizzare i concetti e le relazioni tra le diverse informazioni che hanno contribuito a formare gli esiti delle analisi e delle valutazioni condotte, in funzione dei principali effetti sull’ambiente connessi all’attuazione del piano/programma.
Le indicazioni di carattere generale fornite nel documento dovranno necessariamente conformarsi alle specificità del piano/programma e del contesto ambientale e territoriale di riferimento.

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