Ministero del Lavoro, Interpello n. 2/2020 – Art. 12, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. – Diritto del RLS di usufruire del servizio mensa

Pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro dalla Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro la risposta all’istanza: diritto ad usufruire del servizio di mensa o sostitutivo del RLS nel Pubblico Impiego.

Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro
(articolo 12 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81)

INTERPELLO N. 2/2020 del 20/02/2020
Istanza: Art. 12, d.lgs. n. 81/2008 e s.m.i. – risposta ad interpello in merito al “Diritto ad usufruire del servizio di mensa o sostitutivo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nel Pubblico Impiego”. Seduta della Commissione del 20 febbraio 2020.

Destinatario: USB Unione sindacale di base Pubblico Impiego

Oggetto: Interpello ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni in merito al “Diritto ad usufruire del servizio di mensa o sostitutivo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nel Pubblico Impiego”. Seduta della Commissione del 20 febbraio 2020.

L’Unione sindacale di base Pubblico impiego ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere di questa Commissione, in merito alla seguente problematica: « se i permessi ex art. 50 D.lgs. 81/2008 e C.C.Q. del 10.07.1996, fruiti per adempiere alle funzioni di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, devono essere considerati servizio a tutti gli effetti e quindi assimilabile all’attività di servizio “istituzionale” anche ai fini del diritto alla fruizione del servizio di mensa o sostitutivo».

Al riguardo, premesso che: (…)

la Commissione, per quanto concerne i profili di propria competenza, fermo restando che il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza non può subire pregiudizio alcuno a causa dello svolgimento della propria attività e deve disporre del tempo e dei mezzi necessari per
l’espletamento dell’incarico, ritiene che, per espressa previsione normativa, le modalità per
l’esercizio delle relative funzioni debbano essere stabilite in sede di contrattazione collettiva
nazionale sia essa pubblica che privata.

Per leggere l’istanza completa andare al link sottostante.

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