Ministero del Lavoro: pubblicata la risposta all’interpello n. 23/2015 relativo ai riposi giornalieri della lavoratrice madre

Pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro, in data 24 settembre 2015, la risposta all’istanza n. 23/2015 relativa alla corretta interpretazione dell’art. 39, D.Lgs. n. 151/2001 afferente alla disciplina dei riposi giornalieri per la lavoratrice madre
durante il primo anno di vita del bambino.

La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro ha fornito risposta, in data 24 settembre 2015, al quesito:

istanza: riposi giornalieri della lavoratrice madre
n. 23/2015
destinatario: Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro

Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro ha avanzato istanza di interpello per conoscere il parere della Direzione generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro in merito alla corretta interpretazione dell’art. 39, D.Lgs. n. 151/2001 afferente alla disciplina dei riposi giornalieri per la lavoratrice madre
durante il primo anno di vita del bambino.
In particolare l’istante chiede se, nelle ipotesi in cui la lavoratrice madre non intenda usufruire, spontaneamente e per proprie esigenze, dei permessi già richiesti al datore di lavoro ex art. 39 di cui sopra, possa trovare o meno applicazione nei confronti di quest’ultimo la sanzione contemplata dall’art. 46 del medesimo decreto legislativo.

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