Ministero dello sviluppo economico, riapertura bando diagnosi energetiche nelle PMI

Riaperti i termini dell’avviso pubblico del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare che consente a Regioni e Province autonome di presentare programmi finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie aziende o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.

È stato pubblicato il decreto di riapertura dei termini dell’avviso pubblico del 12 maggio 2015 del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare che consente alle Regioni e Province autonome di presentare programmi finalizzati a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie aziende.

L’iniziativa, prevista dalle norme di recepimento della Direttiva sull’efficienza energetica, mette a disposizione 15 milioni di euro nel 2015 per il cofinanziamento di programmi regionali volti ad incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.
Considerando anche le risorse che saranno allocate dalle Regioni, per le PMI saranno disponibili 30 milioni di euro a copertura del 50% dei costi che sosterranno per la realizzazione delle diagnosi energetiche. Si stima che non meno di 15.000 PMI all’anno potranno essere coinvolte in questa iniziativa e che altrettanti progetti di efficienza energetica scaturiranno dalle diagnosi energetiche.

La scadenza per presentare i programmi è fissata al 31 ottobre 2015. L’iniziativa verrà replicata annualmente con analoghe risorse sino al 2020.

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