Ministero Salute: Cellulari, come utilizzarli responsabilmente

On-ine uno speciale sull’utilizzo responsabile dei cellulari.

Il Consiglio superiore di sanità, in un parere del 2011, riconoscendo che il quadro delle conoscenze merita di essere approfondito ma non giustifica allo stesso tempo particolare preoccupazione, ha espresso una serie di raccomandazioni, e suggerito semplici comportamenti volti alla riduzione dell’esposizione ai campi elettromagnetici prodotti dal telefono.

Come affermato dal Consiglio, l’adozione di questi comportamenti riveste carattere del tutto prudenziale:

– educare i bambini a un uso non indiscriminato, limitato alle situazioni di necessità

– utilizzare sistemi a “mani libere” (auricolari e sistemi viva-voce) che consentono di allontanare il telefono dalla testa e dal corpo

– limitare le telefonate non necessarie, ridurre numero e durata

– utilizzare messaggi di testo.

I telefoni cellulari e in generale tutta la tecnologia mobile fanno ormai parte della nostra vita.

L’Organizzazione mondiale della sanità stimava alla fine del 2011 essere attivi 6 miliardi di abbonamenti e mercato in crescita.

Negli ultimi vent’anni sono stati realizzati molti studi finalizzati a valutare se i telefoni mobili comportino potenziali rischi per la salute.

Ad oggi, secondo l’OMS, non è stato tuttavia accertato alcun effetto sanitario avverso causato dall’uso dei telefoni cellulari.

Nel 2011 i campi elettromagnetici in radiofrequenza (come quelli prodotti dai telefoni mobili) sono stati classificati dall’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’OMS come “possibilmente cancerogeni per l’uomo”, il gradino più basso della scala di valutazione dell’Agenzia sui fattori di rischio dei tumori, adottata nel caso di evidenze scientifiche limitate e in cui il livello di correlazione non è “certo” e nemmeno “probabile”.

La classificazione utilizzata per le radiofrequenze riflette la condizione in cui, pur in quadro di evidenze complessivamente sfavorevole ad ipotesi di effetti a lungo termine, non è ancora del tutto possibile escludere l’occorrenza di effetti negativi, in particolare per un uso molto intenso del telefono cellulare.

Studi finalizzati sono in corso per valutare nel modo più completo possibile eventuali effetti a lungo termine dell’uso dei telefoni cellulari e più in generale delle radiofrequenze.

In accordo con l’OMS, evitare l’uso del telefono cellulare durante la guida di veicoli ha invece un sicuro significato preventivo in termini di benefici per la salute pubblica, poiché la diminuita capacità di attenzione causata dall’utilizzo del telefono è in grado di aumentare sensibilmente il rischio di incidenti automobilistici, anche quando si utilizzino dispositivi a “mani libere”.

Per approfondire consulta:

– il sito tematico del Progetto CCM “Salute e campi elettromagnetici” sviluppato dall’Istituto Superiore di Sanità

– il sito del Progetto internazionale “Campi elettromagnetici” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (contiene molti documenti anche in lingua italiana).

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