Modello comune europeo per i curriculum vitae (CV)

E’ la Raccomandazione della Commissione dell’ 11 marzo 2002

Facendo riferimento alla Risoluzione del Consiglio delle Comunità europee del 3 dicembre 1992 che invita gli Stati membri ad adottare provvedimenti per aumentare la trasparenza delle qualifiche e delle competenze attraverso l’ introduzione di un modello comune di presentazione delle competenze individuali, la Commissione delle Comunità europee ha adottato l’ 11 marzo 2002 una Raccomandazione ( pubblicata sulla G.U.C.E. L 79/66 del 22 marzo 2002) relativa ad un modello comune europeo per i curriculum vitae (CV) che dovrebbe essere utilizzato, su base volontaria, per fornire in dettaglio le proprie qualifiche e competenze ai datori di lavoro e agli istituti di istruzione e formazione del relativo paese di residenza ovvero all’ estero. In Allegato alla Raccomandazione, la Commissione, nel presentare il formato del modello europeo di CV, sottolinea che tale modello è una risorsa destinata alla presentazione sistematica,cronologica e flessibile delle qualifiche e competenze dei cittadini, che comprende categorie di presentazione quali: a) informazioni su questioni personali, competenze linguistiche, esperienza di lavoro e risultati educativi e formativi; b) altre competenze dell’ interessato, con particolare attenzione per le capacità tecniche, organizzative, artistiche e relazionali; c) ulteriori informazioni che potrebbero essere aggiunte al CV sotto forma di uno o più allegati, nonché istruzioni su come procedere nel modo più semplice e chiaro. La gestione del sistema elettronico dei CV dovrebbe essere affidata ai Servizi europei dell’ occupazione ( EURES) che hanno già collegamenti elettronici a strumenti e risorse comunitarie e nazionali come, ad esempio, supplementi di diplomi e attestati, Europass, il sistema europeo di trasferimento di crediti accademici, la patente europea del computer, ecc.

Fonte: Eur-Lex

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