Soltanto nel 2018 sono stati eseguiti, da parte del Comando Carabinieri per la tutela della salute – NAS, più di 100 campionamenti presso i tatuatori.
Le sostanze indagate sono in particolare ammine aromatiche e idrocarburi policiclici aromatici e il Ministero della salute ha indagato, basandosi su un attento esame della letteratura scientifica, sui colori e Color Index a maggior rischio.
Per questo motivo la scelta degli inchiostri prelevati si è orientata prioritariamente verso le tonalità rosse, gialle e arancioni e ha compreso anche gli inchiostri con pigmenti azoici in generale. Questi ultimi possono essere individuati in etichetta attraverso il Color Index (codice a 5/6 cifre preceduto dalle lettere CI): gli azo-pigmenti hanno i Color Index compresi nell’intervallo che va dal numero 11000 al numero 29999 (es. CI 12475 = pigmento azoico).
Per quanto riguarda la ricerca degli idrocarburi policiclici aromatici, anche essi cancerogeni (sono quelli tipici degli pneumatici delle autovetture), gli inchiostri più a rischio sono quelli contenenti nerofumo (neri, grigi, argento etc.), in particolare quelli nei quali in etichetta viene indicato come Color Index 77266.