Nanotecnologie, l’ISS presenta una nuova piattaforma nazionale per l’uso in sicurezza

La nuova piattaforma web realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità si propone come punto di riferimento nazionale per capire e usare le nanotecnologie. Accessibile al pubblico fornisce tutte le informazioni aggiornate sulle normative per l’utilizzo delle nanotecnologie e sullo stato dell’arte delle conoscenze sulla loro tossicità.

Un punto di riferimento nazionale per capire e usare le nanotecnologie. Questo l’obiettivo della nuova piattaforma web realizzata dall’Istituto Superiore di Sanità e lanciata il 14 febbraio 2018 nell’ambito della presentazione dei risultati finali del progetto RinnovareNano, finanziato su fondi della regione Lazio.

Nell’ambito del progetto sono stati resi noti in questa piattaforma, accessibile al pubblico, tutte le informazioni aggiornate sulle normative per l’utilizzo delle nanotecnologie e sullo stato dell’arte delle conoscenze sulla loro tossicità.
Tra gli altri risultati anche le conclusioni degli studi in vivo, in vitro e in silico sulla tossicità di diversi nanomateriali già in uso in vari ambiti come quello cosmetico, farmaceutico, alimentare e biomedicale.

Tra gli obiettivi fondamentali della piattaforma c’è quello di fornire informazioni chiare e validate scientificamente sulle tipologie di nanomateriali di maggiore interesse da parte della comunità scientifica ed industriale, e sulle procedure e metodi per un loro corretto utilizzo, in linea con i più recenti sviluppi del quadro normativo europeo ed internazionale.

La piattaforma, che rappresenta un vero e proprio network nazionale internazionale sulle nanotecnologie è un modello di collaborazione tra ricerca pubblica e privata progettato anche per favorire lo sviluppo economico attraverso l’accesso alle conoscenze da parte delle imprese regionali e nazionali.

“Abbiamo messo a sistema le competenze presenti in ISS nella ricerca di base e applicata sul tema della salute pubblica e della normative relative all’uso delle nanotecnologie” – dice Alessandro Alimonti, responsabile scientifico del progetto RinnovareNano. “Si auspica che il percorso virtuoso, iniziato con la regione Lazio, possa proseguire in futuro e confermare, così, il ruolo che il nostro Istituto ha nella salvaguardia della salute dei cittadini anche nell’ambito di uno sviluppo industriale sostenibile”.

La piattaforma informativa è stata realizzata anche in collaborazione con l’Associazione Italiana per la Ricerca Industriale (Airi) e attività sperimentali dedicate sono state condotte in riferimento all’impatto sulla salute dell’applicazione di nanomateriali di particolare interesse a livello commerciale. I settori applicativi presi in considerazione includono: chimico, chimico-farmaceutico, biomedicale, cosmetico, alimentare e chimica dei materiali.

“Il tema dell’accesso e della condivisione delle conoscenze nella ricerca ed innovazione, la cosiddetta open-science e open-innovation” ha sottolineato il Vice Presidente di Airi Sesto Viticoli “sono un fattore chiave per lo sviluppo di tecnologie abilitanti e pervasive quali le nanotecnologie. La piattaforma sviluppata da ISS è un passo importante in questa direzione”.

Fonte: ISS

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