Clini: “Un passo per avere città più sostenibili”
Una pianta anche per i bambini adottati – Norme a difesa degli alberi storici e monumentali –
I sindaci dovranno pubblicare il bilancio “verde” al termine del mandato.
“Un passo importante per lo sviluppo sostenibile delle città italiane e per diffondere la cultura del verde”: con queste parole il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, commenta l’entrata in vigore della legge sugli spazi verdi urbani, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale.
Questo provvedimento conferma la Giornata nazionale degli alberi, che si terrà ogni anno il 21 novembre per perseguire “attraverso la valorizzazione dellambiente e del patrimonio arboreo e boschivo lattuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dellaria, la valorizzazione delle tradizioni legate allalbero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani.
Durante la Giornata dell’albero, il ministero dellAmbiente promuoverà nelle scuole – insieme con i ministeri dellIstruzione e delle Politiche agricole iniziative per la conoscenza dellecosistema e dei boschi, il rispetto delle specie vegetali, leducazione ambientale e civica. Le scuole, in collaborazione con i Comuni, le Regioni e il Corpo forestale, pianteranno alberi tipici locali in aree pubbliche.Oltre a incentivare la posa di un alberello per ogni neonato, la legge prevede che venga piantato un albero anche per i bambini adottati.Arriva anche il “catasto” degli alberi nelle grandi città: ogni sindaco, alla scadenza dell’incarico, dovrà rendere pubblico il bilancio arboreo affinché i cittadini possano verificare l’impegno “verde” del suo mandato. Il censimento riguarderà anche gli alberi “monumentali” e storici della città: leventuale danneggiamento o abbattimento sarà punito, salvo che il fatto costituisca reato, con sanzioni dai 5.000 ai 100.000 euro. E istituito al ministero dellAmbiente un Comitato per lo sviluppo del verde pubblico con compiti di monitoraggio, controllo, promozione del verde.Le Regioni, le Province e i Comuni ciascuno nellambito delle proprie competenze e delle risorse disponibili sono tenuti a promuovere lincremento degli spazi verdi urbani e, a tempo stesso, a favorire il risparmio e lefficienza energetica e lassorbimento delle polveri sottili, con strumenti come il rinverdimento delle pareti degli edifici.”Con questo provvedimento si mira a conservare la biodiversità – conclude il ministro – e ad aumentare il numero degli alberi. Al tempo stesso, si vuole ridurre linquinamento, proteggere il territorio dal dissesto e stimolare comportamenti quotidiani virtuosi”.