È stata pubblicata l’edizione 2015 della norma CEI EN 60598-2-22 “Apparecchi di illuminazione – Parte 2-22: Prescrizioni particolari – Apparecchi di emergenza”. La norma specifica le prescrizioni per gli apparecchi di illuminazione di emergenza che impiegano sorgenti luminose in circuiti di emergenza con tensioni di alimentazione non superiori a 1.000 V.
Questa edizione è stata allineata alla nuova norma relativa alle unità di alimentazione per apparecchi di emergenza e introduce modifiche tecniche significative rispetto alla precedente edizione del 1999, che riguardano in particolare:
– l’aggiunta della definizione di “PELF – Practical Emergency Lamp Flux” (che è il flusso minimo luminoso della lampada durante il modo di emergenza) e della definizione di “apparecchi di emergenza autonomi mobili”;
– l’introduzione di prescrizioni per lampade e batterie non sostituibili;
– nuove prescrizioni per confermare che l’indicatore di carica è correttamente collegato al circuito in modo tale da mostrare che la batteria è effettivamente in carica, unitamente ad altri chiarimenti che riguardano l’unità di alimentazione e le parti remote con il loro cavo di collegamento all’apparecchio di emergenza;
– la revisione completa delle prove fotometriche per allinearla a ISO e CIE;
– l’Allegato A, che include le batterie al nickel metal idrato tra le tipologie che possono essere incorporate negli apparecchi di illuminazione di emergenza autonomi;
– l’Allegato E, che introduce prescrizioni aggiuntive riguardanti gli apparecchi di emergenza autonomi mobili.
– l’aggiunta della definizione di “PELF – Practical Emergency Lamp Flux” (che è il flusso minimo luminoso della lampada durante il modo di emergenza) e della definizione di “apparecchi di emergenza autonomi mobili”;
– l’introduzione di prescrizioni per lampade e batterie non sostituibili;
– nuove prescrizioni per confermare che l’indicatore di carica è correttamente collegato al circuito in modo tale da mostrare che la batteria è effettivamente in carica, unitamente ad altri chiarimenti che riguardano l’unità di alimentazione e le parti remote con il loro cavo di collegamento all’apparecchio di emergenza;
– la revisione completa delle prove fotometriche per allinearla a ISO e CIE;
– l’Allegato A, che include le batterie al nickel metal idrato tra le tipologie che possono essere incorporate negli apparecchi di illuminazione di emergenza autonomi;
– l’Allegato E, che introduce prescrizioni aggiuntive riguardanti gli apparecchi di emergenza autonomi mobili.
La norma deve essere utilizzata congiuntamente alla CEI EN 60598-1 e sostituisce completamente la CEI EN 60598-2-22:1999-04, che rimane comunque applicabile fino al 24/07/2017.
E’ attualmente disponibile in lingua originale (inglese) per consentirne l’immediato utilizzo da parte degli utenti interessati, in un secondo momento sarà pubblicata in versione bilingue (inglese-italiano).
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