Nuove disposizioni in materia ambientale

Il Presidente della Repubblica ha promulgato la Legge 31 luglio 2002, n. 179 recante ” Disposizioni urgenti in materia ambientale”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 189 del 13 agosto 2002. Tale Legge, della quale riportiamo il testo integrale nel link, oltre ad apportare alcune modifiche di natura formale a precedenti leggi e decreti in materia ambientale, introduce nella stessa normativa alcune novità, quali: -il potenziamento di 229 unità dell’ organico del Comando dei carabinieri per la tutela dell’ ambiente; – l’ autorizzazione alla spesa nel limite massimo di 1.033.000 euro per l’ anno 2002 e di 1.953.000 euro annui a decorrere dall’ anno 2003 per la promozione e la valutazione di misure e programmi relativi alla mobilità che incentivino il trasporto su ferro delle merci, le metropolitane e il trasporto pubblico al fine della riduzione dell’ inquinamento atmosferico; -misure a favore della riduzione di emissioni inquinanti nel comune di Prato mediante la realizzazione di un programma di interventi rivolto alla riconversione a gas metano o a gpl dell’ intera dotazione del parco veicoli circolanti adibiti al trasporto pubblico; – provvedimenti per l’ ottimizzazione delle procedure e degli strumenti per la valutazione e riduzione degli impianti sull’ ambiente, come l’ istituzione degli Osservatori ambientali, finalizzati alla verifica dell’ ottemperanza alle pronunce di compatibilità ambientale di cui alla legge 8 luglio 1986, n. 349;-attuazione di un programma strategico di comunicazione ambientale, al fine di sensibilizzare l’ opinione pubblica e gli imprenditori alle esigenze e ai problemi relativi all’ ambiente e per la promozione di iniziative per la tutela delle risorse ambientali; -per il funzionamento delle aree marine protette; -per la gestione dei parchi sommersi di Baia e Gaiola; – per l’ istituzione dell’ Ente Parco nazionale del Circeo per il cui funzionamento sono finanziati nei limiti massimi di spesa di 500.000 euro a decorrere dall’ anno 2002; -interventi nel settore della manutenzione idraulica e forestale in Calabria; -per l’ attuazione degli interventi nelle aree da bonificare, individuate ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 426; -l’ istituzione del Reparto ambientale marino (RAM) del Corpo delle capitanerie di porto, posto alle dipendenze funzionali del Ministro dell’ ambiente e tutela del territorio. La Legge prevede, inoltre, l’ emanazione di un regolamento per lo smaltimento dei rifiuti sanitari; un piano straordinario di telerilevamento per consentire ed il monitoraggio delle aree ad elevato rischio idrogeologico. Infine, è previsto un fondo di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2002, 2003 e 2004 da erogare come contributi derivanti dalla riduzione dell’ occupazione in seguito all’ attuazione di interventi connessi alla risoluzione di emergenze ambientali finalizzati alla riconversione delle imprese interessate.