Online l’Annuario dei dati ambientali ARPAT 2016

La quinta edizione dell’Annuario ARPAT conferma la scelta di presentare i dati ambientali più significativi per le diverse matrici e tematiche in forma sintetica e chiara, attraverso tabelle, grafici, carte tematiche e infografiche. Prosegue dunque la produzione, promozione e pubblica diffusione dei dati tecnico-scientifici e delle conoscenze ufficiali sullo stato dell’ambiente e sulla sua evoluzione da mettere a disposizione del vasto pubblico, dei tecnici e delle Amministrazioni interessate.

L’edizione 2016 dell’Annuario dei dati ambientali ARPAT, la quinta dall’inizio di un percorso informativo che ha da subito privilegiato sintesi e facile accessibilità, conferma e prosegue la scelta della rappresentazione dei dati ambientali attraverso numeri, carte tematiche e infografiche, semplificandone la lettura e la comprensione.

L’Annuario ARPAT si inserisce perfettamente nella più generale strategia informativo-comunicativa che, oltre a comprendere la pubblicazione della reportistica di settore e la maggiore fruibilità di open-data e banche dati, tende, come peraltro indicato dalla recente legge istitutiva del SNPA, alla produzione, promozione e pubblica diffusione dei dati tecnico-scientifici e delle conoscenze ufficiali sullo stato dell’ambiente e sulla sua evoluzione.

L’Annuario, oltre alla presentazione dell’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana, all’Introduzione del Direttore generale dell’Agenzia e ad un riepilogo delle attività di ARPAT 2014-2015, consta di sei capitoli, dedicati ad aria, acqua, mare, suolo, agenti fisici e sistemi produttivi.
Per ogni capitolo, un frontespizio fornisce i primi numeri utili a inquadrare il tema trattato, mentre un indice dettagliato degli argomenti dà subito indicazioni su quali saranno gli oggetti di tabelle, grafici, infografiche.

Quando si presenta la necessità di localizzare punti di controllo e monitoraggio, o anche semplicemente per aiutare il lettore a individuare la zona geografica a cui si richiamano i dati riportati, cartine stilizzate riescono a dare immediatamente i riferimenti necessari.
Le infografiche, sempre più utilizzate nella programmazione informativo-comunicativa dell’Agenzia, consentono una visualizzazione rapida e complessiva di più dati contemporaneamente, già organizzati in maniera da poter fornire la possibilità di confronti e riflessioni sullo stato delle varie componenti ambientali.

Anche in questa edizione non manca la parte dedicata all’attività di controllo, monitoraggio, laboratorio, supporto tecnico scientifico e comunicazione e informazione svolta da ARPAT.
In apertura vengono infatti riportati, con brevi spiegazioni, i “numeri” relativi al 2014 e 2015.

Fonte: ARPAT

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