Sulla Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007 è pubblicato il Provvedimento 8 ottobre 2007 della Agenzia delle entrate concernente lIstituzione degli osservatori regionali per ladeguamento degli studi di settore alle realtà economiche locali.
Il Direttore dellAgenzia delle Entrate, in base alle retribuzioni conferitegli ha disposto che entro il 31 dicembre 2007 saranno istituiti gli Osservatori regionali per gli studi di settore presso ciascuna direzione regionale dellAgenzia delle entrate e presso le direzioni provinciali dellAgenzia delle entrate di Bolzano e Trento. I nuovi organismi, che prenderanno il posto di quelli provinciali preesistenti, dovranno controllare lapplicazione degli studi allinterno del territorio regionale, individuando lesistenza di specifiche condizioni di esercizio delle attività economiche svolte a livello locale..
Le condizioni di esercizio riguardano lo svolgimento delle attività caratteristiche di particolari aree geografiche o distretti produttivi, le situazioni economiche delle stesse, e le altre problematiche rilevanti per lapplicazione degli studi di settore.
Per quanto riguarda lAgenzia delle entrate, gli Osservatori saranno composti dal direttore regionale, con funzioni di presidente, da un vice presidente e da un membro per provincia. Ci saranno poi rappresentanti di associazioni di categoria dellindustria, del commercio e dellartigianato e quelli degli ordini di professioni economiche e giuridiche, tecniche e sanitarie.
Il Presidente può disporre la costituzione di gruppi di lavoro per lanalisi di specifiche aree o settori di attività.
Le condizioni di esercizio riguardano lo svolgimento delle attività caratteristiche di particolari aree geografiche o distretti produttivi, le situazioni economiche delle stesse, e le altre problematiche rilevanti per lapplicazione degli studi di settore.
Per quanto riguarda lAgenzia delle entrate, gli Osservatori saranno composti dal direttore regionale, con funzioni di presidente, da un vice presidente e da un membro per provincia. Ci saranno poi rappresentanti di associazioni di categoria dellindustria, del commercio e dellartigianato e quelli degli ordini di professioni economiche e giuridiche, tecniche e sanitarie.
Il Presidente può disporre la costituzione di gruppi di lavoro per lanalisi di specifiche aree o settori di attività.
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