Intervenendo alla Conferenza Nazionale dei dirigenti dell’Inail, in corso a Chianciano Terme, il Sottosegretario alla Salute Gianpaolo Patta ha sottolineato che dopo luscita del Nuovo Testo Unico, legge 123/2007, esistono tutte le condizioni per un più forte impegno contro le cosiddette morti bianche.
Patta indica alcuni obiettivi centrali nellazione di prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro: Più coordinamento tra gli Enti preposti all’azione di ispezione e controllo, Ispels, Inail, Inps, ASL, devono coordinarsi tra loro.
E’ inverosimile quello che oggi ancora accade in alcune Regioni, capita che il lunedì in una qualsiasi azienda arrivi lispezione degli ispettori dellInps, il giorno seguente passi lispezione dellAsl, così facendo si disperdono energie e si mancano gli obiettivi di maggiori controlli dove servono.
Se il 92% degli infortuni mortali avvengono nelle piccole e piccolissime imprese, continua PATTA, è li che vanno concentrate le azioni di verifica, controllo e di maggiore formazione informazione sulle tutele e sui necessari presidi antinfortunistici.
Se come appare dai dati del 2007 sul 2006 i morti sul lavoro sembrano calare, non così è per il numero complessivo degli infortuni, segno evidente che ancora cè molto da fare per far permeare nel nostro paese una cultura di prevenzione.
L’Inail in tutto questo può e deve giocare un ruolo precipuo.
Ho visto questa mattina uno splendido filmato con la storia di alcuni lavoratori colpiti seriamente da infortuni, quello di spot e filmati possono essere una strada, cè bisogno di più, assistenza alle aziende soprattutto alle piccole, formazione dei lavoratori e anche degli imprenditori, si deve costruire a partire dal mondo della scuola una nuova coscienza della sicurezza.
L’Inail ha un ruolo fondamentale in questa azione che ci aspettiamo voglia svolgere fino in fondo.
(Red)
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