Sulla Gazzetta Ufficiale dellUE C 295E/1 del 5 dicembre 2006 è pubblicata la Posizione Comune(CE) N. 23/2006 definita dal Consiglio dellUE il 18 settembre 2006 in vista delladozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio concernente la patente di guida (Rifusione).
Nella Posizione Comune (CE) n. 23/2006 del 18 settembre 2006 si legge che le norme relative alle patenti di guida sono elementi indispensabili della politica comune dei trasporti, contribuiscono a migliorare la sicurezza della circolazione stradale, nonché ad agevolare la libera circolazione delle persone che trasferiscono la propria residenza in uno Stato membro diverso da quello che ha rilasciato la patente di guida. Tenuto conto dellimportanza dei mezzi di trasporto individuali, il possesso di una patente di guida debitamente riconosciuta dallo Stato membro ospitante è in grado di favorire la libera circolazione e la libertà di stabilimento delle persone. Malgrado i passi compiuti in materia di armonizzazione delle norme relative alle patenti di guida, sussistono divergenze significative tra gli Stati membri relativamente alle norme sulla periodicità del rinnovo delle patenti e sulle sottocategorie di veicoli che necessitano di unarmonizzazione più accentuata al fine di contribuire alla realizzazione delle politiche comunitarie.
Nella Posizione Comune (CE) definita dal Consiglio il 18 settembre dello scorso anno, viene sottolineato che la direttiva 91/439/CEE del Consiglio, del 29 luglio 1991, concernente la patente di guida, ha subito diverse e sostanziali modificazioni. In occasione di nuove modificazioni di detta direttiva è, quindi,opportuno per motivi di chiarezza procedere alla rifusione delle disposizioni in questione, secondo lo schema riportat nella Posizione comune stessa.
Nella Posizione Comune (CE) definita dal Consiglio il 18 settembre dello scorso anno, viene sottolineato che la direttiva 91/439/CEE del Consiglio, del 29 luglio 1991, concernente la patente di guida, ha subito diverse e sostanziali modificazioni. In occasione di nuove modificazioni di detta direttiva è, quindi,opportuno per motivi di chiarezza procedere alla rifusione delle disposizioni in questione, secondo lo schema riportat nella Posizione comune stessa.
Fonte: Eur-Lex
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