Ecco tutte le opere finaliste divise nelle 4 categorie del premio.
AUDIO CORTOMETRAGGI (fino a 25’ di durata):
– “Io non ho paura”: il racconto in prima persona del coraggio di una donna che non si arrende alla sclerosi multipla;
– “Ladies radio in Giambellino”: le voci di un gruppo di ragazze di origine egiziana che si confrontano sulla condizione femminile e sulla propria concezione dell’amore;
– “Un passaggio sicuro”: viaggio a bordo della Vos Prudence, la nave di Medici Senza Frontiere che soccorre i migranti nella traversata dalla Libia all’Europa;
– “La morte secondo Cristina”: il racconto di una donna che lavora all’obitorio dell’Ospedale Bufalini di Cesena e affronta quello che nella nostra società è ancora un tabù.
CORTOMETRAGGI DELLA REALTÀ (fino a 25’ di durata):
– “La forza del silenzio”: la storia di due gemelli monozigoti autistici e della loro famiglia;
– “L’azzardo”: un servizio televisivo che parte da Agadez, porta del deserto e crocevia delle rotte dei migranti diretti prima in Libia poi in Europa;
– “Welfare Usa”: il sistema sanitario americano visto con gli occhi dei poveri della Mc Dowell Contry;
– “Monsieur et madame Piccioli”: la storia d’amore e le piccole e grandi difficoltà di ogni giorno di una coppia di persone con sindrome di Down.
– “Veneranda Augusta”: un reportage che denuncia le conseguenze sulla popolazione del polo petrolchimico più grande d’Europa, ad Augusta in Sicilia.
CORTOMETRAGGI DI FICTION (fino a 25’ di durata):
– “Fantasia”: le peripezie di un giovane determinato a mangiare finalmente una pizza;
– “Nightshade”: un bambino aiuta suo padre a trasportare immigrati irregolari;
– “Il legionario”: un agente del reparto mobile della polizia di Stato, figlio di immigrati, scopre che dovrà sgomberare il palazzo occupato anche dalla sua famiglia;
– “Magic Alps”: la storia di un migrante afghano che chiese asilo per se e la sua capra;
– “Gaze”: una donna testimone di un furto e le conseguenze della sua denuncia;
– “Futuro prossimo”: la vita difficile di una donna e una bambina immigrate sbarcate in Sardegna.
CORTISSIMI (fino a 3’)
– “Li ospito a casa mia”: l’esperienza di Refugees welcome, associazione che permette a privati cittadini di ospitare nelle loro abitazioni dei richiedenti asilo;
– “Emergenza nella notte”: progetto in Sierra Leone per velocizzare i soccorsi per le donna in gravidanza;
– “Gioco a perdere”: rappresentazione dello stato interiore/esteriore di un giocatore d’azzardo patologico;
– “Sportello antiviolenza Iris”: un servizio che si rivolge a tutte le donne vittime di violenza in ambito familiare.
E’ ancora possibile partecipare alla Giuria popolare.