Premio Rino Pavanello, inaugurazione a Bolzano della scultura “Radici della vita”

Fillea/Gbh Bolzano, vincitrice nel Premio Nazionale Rino Pavanello 2015, inaugura il 7 ottobre 2017 l’opera d’arte di arredo urbano “Radici della vita”, alla memoria di tutte le vittime del lavoro, realizzata dal Centro di riabilitazione psichiatrica del Colle di Bolzano.

Utilizzando la vincita del Premio Nazionale Rino Pavanello 2015, per il migliore “Progetto innovativo di In-Formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro”, la Fillea/Gbh di Bolzano (categoria della Cgil/Agb che rappresenta il settore edile) ha deciso di elaborare un nuovo progetto con finalità sociali.

Il progetto consiste nella realizzazione di un’opera d’arte di arredo urbano da inserire nel contesto cittadino di Bolzano con l’obbiettivo di ridare vita, almeno virtualmente, a tutti coloro che l’hanno persa sul lavoro.

L’opera è stata commissionata al Centro di riabilitazione psichiatrica del Colle di Bolzano. Il manufatto artigianale “Radici della vita” è stato realizzato con i materiali che si usano prevalentemente in edilizia: pietra, legno e ferro.

Lo studio e la realizzazione hanno tenuto conto della collocazione nell’area urbana e della sua conseguente esposizione alle intemperie. L’opera è stata posizionata in un quartiere a prevalenza operaia, all’interno di una piazzetta, dove potrà essere celebrata annualmente la memoria di tutte le vittime del lavoro.

L’inaugurazione è prevista per sabato 7 ottobre 2017 alle ore 11.45 in Piazza Nicoletti a Bolzano.

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