Sulla Gazzetta Ufficiale n. 3 luglio 2007 è pubblicato il Decreto 3 luglio 2007 del Ministro dellUniversità e della Ricerca riguardante le Linee generali di indirizzo della programmazione delle Università per il triennio 2007-2009 (Decreto n. 362).
In relazione a quanto previsto dallrt. 1-ter (programmazione e valutazione delle Università), comma 1, del decreto legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, con il presente decreto sono definite le linee generali dindirizzo della programmazione delle Università per il triennio 2007 2009, riportate nellallegato A del quale costituisce parte integrante.
Le Università, anche al fine di perseguire obiettivi di efficacia e di qualità dei servizi offerti, adottano programmi triennali coerenti con le linee generali di indirizzo indicate che dovranno essere adottati entro novanta giorni dalla data della registrazione del presente decreto da parte della Corte dei Conti.
Entro il 30 giugno 2008, le Università potranno adeguare i propri programmi anche in relazione al monitoraggio e alla valutazione che saranno effettuati dal Ministero, avvalendosi del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (CNVSU), prendendo in considerazione i risultati dellattuazione dei programmi stessi, facendo riferimento ai miglioramenti o ai peggioramenti che caratterizzano gli esiti delle attività di ciascuna Università.
I parametri e i criteri per il monitoraggio e la valutazione sono definiti mediante indicatori quali-quantitativi, nel seguito denominati Indicatori, e sono individuati nel decreto del Ministro di cui allart. 1-ter, comma 2, della legge n. 43/2005.
Le Università, anche al fine di perseguire obiettivi di efficacia e di qualità dei servizi offerti, adottano programmi triennali coerenti con le linee generali di indirizzo indicate che dovranno essere adottati entro novanta giorni dalla data della registrazione del presente decreto da parte della Corte dei Conti.
Entro il 30 giugno 2008, le Università potranno adeguare i propri programmi anche in relazione al monitoraggio e alla valutazione che saranno effettuati dal Ministero, avvalendosi del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario (CNVSU), prendendo in considerazione i risultati dellattuazione dei programmi stessi, facendo riferimento ai miglioramenti o ai peggioramenti che caratterizzano gli esiti delle attività di ciascuna Università.
I parametri e i criteri per il monitoraggio e la valutazione sono definiti mediante indicatori quali-quantitativi, nel seguito denominati Indicatori, e sono individuati nel decreto del Ministro di cui allart. 1-ter, comma 2, della legge n. 43/2005.
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