Una relazione dell’ Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.
Secondo l’ Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro, le piccole e medie imprese (PMI), che occupano circa i due terzi della popolazione attiva d’ Europa, costituiscono la più grande sfida in materia di sicurezza e salute sul lavoro nell’ Unione Europea. Il rischio di infortuni mortali in imprese con meno di 50 dipendenti è circa il doppio di quello relativo ad aziende più grandi.Eppure tali imprese raggruppano il 99 per cento di tutte le imprese dell’ Unione europea. Stimolare l ‘ adozione di standard più avanzati in materia di sicurezza sul lavoro nelle PMI – afferma l’ Agenzia europea nella relazione – è un compito che richiede uno sforzo congiunto dell’ UE e degli Stati membri. Per le piccole imprese, i rischi professionali costituiscono raramente la preoccupazione principale date le loro risorse finanziarie e la mancanza di conoscenze in materia di sicurezza e salute. Pertanto si dovranno avviare delle iniziative mirate e pratiche nonché partecipative ed economiche. L’ Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, con sede a Bilbao,ha appena portato a termine un’ inchiesta sulle iniziative a livello nazionale, regionale e settoriale per una maggiore sensibilizzazione delle PMI. La suddetta indagine esamina 18 servizi di assistenza efficaci in materia per le PMI che si estendono dai progetti a livello industriale alle iniziative altamente mirate, in 14 Stati membri. ” La maggior parte delle piccole imprese ha bisogno di assistenza per far fronte ai propri obblighi di sicurezza e salute. La nostra indagine sugli schemi di assistenza negli Stati membri rivela che potrebbe risultare difficile attirare l’ attenzione delle PMI e spingerle ad agire: tuttavia ciò non è impossibile se vengono presi in considerazione o criteri di successo identificati”, commenta Hans-Horst Konkolewsky, direttore dell’ Agenzia. ” Auspichiamo che i risultati della nostra relazione e gli studi dei casi presentati conducano ad iniziative analoghe in Europa in modo da migliorare le condizioni di sicurezza e salute di circa 75 milioni di lavoratori dell’ UE occupati nelle PMI”. Riteniamo utile riportare nel link la sintesi della Relazione dal titolo ” Il miglioramento della sicurezza e la salute sul lavoro nelle PMI: esempi di assistenza efficace”. Per chi volesse consultare il testo completo ( in lingua inglese)la relazione è disponibile sul sito http://agency.osha.eu.int/pubblications/reports/311/en/index.htm
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