“Protocollo per la sanità, tutelare i lavoratori e assicurare il loro apporto per la cura dal COVID-19” di Alessia Lipari e Giuseppe M. Cannella

Pubblichiamo l’approfondimento “Protocollo per la sanità, tutelare i lavoratori e assicurare il loro apporto per la cura dal COVID-19” di Alessia Lipari e Giuseppe M. Cannella dello Studio Legale Associato LCG Lecis Cannella Grassi.

Protocollo per la sanità, tutelare i lavoratori e assicurare il loro apporto per la cura dal COVID-19

In data 24 marzo 2020, le principali sigle sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) ed il Ministero della Salute hanno sottoscritto un Addendum al Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 14 marzo 2020 su invito del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri competenti.

Il Protocollo del 14 marzo u.s. ha fornito delle prime indicazioni circa le misure di prevenzione del Covid-9 da adottare all’interno dei luoghi di lavoro.
Il Documento fornisce alcune indicazioni pratiche relative alla gestione di eventuali persone sintomatiche in azienda, alla gestione di spostamenti/riunioni/eventi ed alla gestione di spazi comuni.
Il Protocollo si sofferma poi sulle modalità di ingresso ed uscita in azienda di dipendenti, fornitori e visitatori, prevedendo espressamente la facoltà di sottoporre tali soggetti a controllo della temperatura o di somministrare agli stessi specifici questionari finalizzati ad accertare eventuali situazioni di potenziale contagio.
Il Protocollo chiarisce, tra l’altro, gli oneri informativi del Datore di Lavoro, chiamato a informare i propri dipendenti circa l’obbligo di rimanere a proprio domicilio ed il divieto di accedere ai luoghi di lavoro quando la temperatura corporea supera i 37.5°, nonché circa l’obbligo di informare lo stesso Datore di Lavoro di ogni sintomo influenzale che si determini nello svolgimento dell’attività lavorativa.
Ulteriori indicazioni sono poi fornite con riferimento al tema della sorveglianza sanitaria di cui al D.Lgs. 81/2008, con riferimento a cui si prevede la necessaria prosecuzione nel rispetto delle misure igieniche definite dal decalogo del Ministero della Salute in quanto strumento di ulteriore prevenzione di carattere generale.

L’Addendum sottoscritto il 24 marzo u.s., denominato “Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, dei Servizi Socio Sanitari e Socio Assistenziali in ordine all’emergenza sanitaria da «Covid-19»”, mira invece a definire gli standard delle misure di prevenzione da attuare all’interno delle realtà aziendali del Sistema Sanitario Nazionale, pubbliche e private, con peculiare attenzione al personale sanitario data la specificità dei rischi cui questo si espone nell’esercizio delle proprie mansioni.

L’articolo completo di Alessia Lipari e Giuseppe M. Cannella è disponibile al link sottostante

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