Pubblicati nella Collana Ricerche INAIL due volumi sulla prevenzione incendi in edifici tutelati

INAIL pubblica nella Collana Ricerche due nuovi volumi: “Prevenzione incendi per attività, musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi in edifici tutelati” e “Prevenzione incendi per altre attività in edifici tutelati”.

 

“Prevenzione incendi per attività, musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi in edifici tutelati”
Nella pubblicazione viene affrontata la progettazione di un’attività museale, utilizzando e confrontandone gli esiti risultanti, sia mediante il d.m. 20 maggio 1992, n. 569 (regola tecnica tradizionale pre Codice) che secondo la V. 10, “nuova” regola tecnica verticale, che integra, in base alle proprie specificità, le imprescindibili e ineludibili indicazioni fornite dalla regola tecnica orizzontale costituita dal Codice.

PREVENZIONE INCENDI PER ATTIVITÀ, MUSEI, GALLERIE, ESPOSIZIONI, MOSTRE, BIBLIOTECHE E ARCHIVI IN EDIFICI TUTELATI
La Regola Tecnica Verticale V.10 del Codice di prevenzione incendi
INDICE
Introduzione
Obiettivi
Le differenze tra l’approccio prescrittivo e quello prestazionale
Il Codice di prevenzione incendi
L’attività 72 dell’allegato I al D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151
La prevenzione incendi e la salvaguradia del patrimonio artistico e storico
Il piano di limitazione dei danni
Museo in edificio sottoposto a tutela – la normativa applicabile
Il d.m. 20 Maggio 1992, n. 569
La Regola Tecnica Verticale V.10
Caso studio: ristrutturazione di un museo ubicato in un edificio tutelato
Progettazione antincendio con il d.m. 20 maggio 1992, n. 569
Progettazione antincendio con il Codice di prevenzione incendi
Confronto tra gli esiti delle due progettazioni
Considerazioni a commento
Bibliografia

“Prevenzione incendi per altre attività in edifici tutelati”
Nella pubblicazione viene affrontata la ristrutturazione di un ufficio aperto al pubblico, ubicato in un edificio sottoposto a tutela ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n.42, secondo la V.12, regola tecnica verticale, che integra, in base alle proprie specificità, le imprescindibili e ineludibili indicazioni fornite dalla regola tecnica orizzontale costituita dal Codice.

PREVENZIONE INCENDI PER ALTRE ATTIVITÀ IN EDIFICI TUTELATI
La Regola Tecnica Verticale V.12 del Codice di prevenzione incendi
INDICE
Introduzione
Obiettivi
Le differenze tra l’approccio prescrittivo e quello prestazionale
Il Codice di prevenzione incendi
L’attività 72 dell’allegato I al d.p.r. 1 agosto 2011, n. 151
La prevenzione incendi e la salvaguardia del patrimonio artistico e storico
Il piano di limitazione dei danni
Attività 72 diversa da musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi
La Regola Tecnica Verticale V.12
Caso studio: ristrutturazione di un ufficio ubicato in un edificio tutelato
Descrizione
Contestualizzazione dell’attività in relazione alla prevenzione incendi
Progettazione antincendio con il Codice di prevenzione incendi
Riferimenti normativi 
Classificazione dell’attività 
La metodologia generale
Reazione al fuoco 
Resistenza al fuoco
Compartimentazione 
Esodo
Soluzioni alternative per la misura S.4 
Gestione della sicurezza antincendio (GSA) 
Controllo dell’incendio 
Rivelazione ed allarme
Controllo fumi e calore
Operatività antincendio
Sicurezza degli impianti tecnologici e di servizio 
Sezione V – Regole tecniche verticali 
Considerazioni a commento
Bibliografia

Fonte: INAIL

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