Per questo motivo Federchimica organizza a Milano il prossimo 3 novembre, la 15a Conferenza Sicurezza Prodotti “REACH: cosa è cambiato, nuovi strumenti e nuovi concetti”.
Attraverso la partecipazione di funzionari dell’ECHA e dei Ministeri italiani coinvolti nell’implementazione del REACH, la Conferenza vuole fare il punto sulle ultime novità e sui principali temi che interessano le imprese che devono arrivare preparate alla scadenza di registrazione del 2018.
Il 31 maggio 2018, infatti, terminerà il periodo transitorio per la registrazione garantita dal REACH, con l’ultima scadenza valida per i quantitativi di sostanze prodotte o importate tra 1 e 100 tonnellate. Pertanto, a meno di due anni da questa deadline è necessario, se non lo si è già fatto, iniziare a muoversi per le attività che concernono la registrazione, come la predisposizone del dossier.
In particolare merito si segnala la modifica all’Allegato VII dello scorso 20 settembre.
Il REACH prescrive infatti di ridurre la sperimentazione su animali vertebrati e il numero di animali utilizzati e quindi periodicamente rivede i metodi di prova da usare per generare informazioni sulle proprietà delle sostanze. L’ultima modifica del REACH va proprio in tale direzione introducendo dei nuovi metodi per ottenere informazioni sulla sensibilizzazione cutanea senza compiere studi in vivo.
In particolare sono stati convalidati diversi metodi che, se applicati in una combinazione appropriata nel quadro di un approccio integrato per la sperimentazione e la valutazione, possono consentire l’elaborazione di informazioni idonee a valutare se una sostanza provocherà una sensibilizzazione cutanea.
Il punto 8.3 dell’Allegato VII del REACH viene modificato per consentire l’uso di queste nuove metodologie alternative: se dall’adozione dell’approccio integrato di cui sopra si possono ottenere informazioni appropriate e se i metodi di prova sono applicabili alla sostanza da analizzare.
Viene inoltre specificato che gli studi di sensibilizzazione in vivo conclusi o avviati prima dell’11 ottobre 2016 sono, sotto certe condizioni, da considerarsi idonei a soddisfare le prescrizioni in materia di informazioni standard.
Nel corso della Conferenza verranno anche affrontati i temi relativi alla condivisione dei costi e dei dati alla luce delle novità introdotte dal Regolamento 2016/9 e delle novità relative agli strumenti informatici per la trasmissione dei dati all’ECHA quali IUCLID e REACH-IT con anche una sessione pratica di esempi per rendere chiaro cosa è cambiato.
Verrà poi fornito un aggiornamento sulla roadmap CSR e sul progetto InReach per terminare la giornata con il tema della Vigilanza in Italia con Autorità nazionali e locali.