Registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti

La Convenzione UNECE ( nota anche come “ convenzione di Arhus”) sull’ accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’ accesso alla giustizia in materia ambientale, firmata dalla Comunità europea il 23 giugno 1998, riconosce che un più ampio accesso del pubblico alle informazioni in campo ambientale e la diffusione di tali informazioni contribuiscono ad un’ accresciuta sensibilizzazione alle tematiche ambientali, a un libero scambio di opinioni, a una partecipazione più efficace del pubblico ai processi decisionali in materia ambientale e, in ultima analisi, a un ambiente migliore.
Richiamandosi alla Convenzione precedentemente citata, il 23 maggio 2003 la Comunità ha firmato il protocollo UNECE sui registri delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti ( registro noto come PRTR) e con la Decisione 2004/479/CE della Commissione è stato istituito un registro europeo delle missioni inquinanti (“EPER”) che pur basandosi sui principi del Protocollo UNECE ne supera la portata, in quanto prevede obblighi di comunicazione dei dati per un numero maggiore di attività, per le emissioni al suolo, per le emissioni da fonti diffuse e per i trasferimenti fuori sito.
Per conseguire l’ obiettivo del PRTR europeo e di fornire al pubblico informazioni attendibili e di permettere decisioni consapevoli, è stato adottato il Regolamento (CE) n. 166/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 gennaio 2006.con il quale, per semplificare e razionalizzare gli obblighi di comunicazione dei dati, vengono modificate le direttive 91/689/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1991, relativa ai rifiuti pericolosi e la direttiva 96/61/CE del Consiglio, del 24 settembre 1996, sulla prevenzione e la riduzione integrale dell’ inquinamento.