L’EU-OSHA ha continuato ad avere una forte presenza a livello nazionale, europeo ed internazionale, organizzando e partecipando a vari eventi durante tutto l’anno. L’Agenzia ha collaborato con molti organismi dell’UE nell’ambito di diversi progetti, ha continuato a contribuire alla tabella di marcia dell’UE sugli agenti cancerogeni ed è stata uno dei vincitori del premio del Mediatore europeo per la buona amministrazione.
Alcuni fatti salienti dell’anno in questione:
– La riuscitissima campagna Ambienti di lavoro sani e sicuri ad ogni età, che ha attratto un numero record di partner ufficiali e del settore dei media, è giunta a termine nel 2017 con il conclusivo vertice Ambienti di lavoro sani e sicuri tenutosi a Bilbao.
– Sono giunti a conclusione i lavori relativi alla seconda edizione dell’Indagine europea tra le imprese sui rischi nuovi ed emergenti (ESENER-2). Ne è scaturita una pubblicazione approfondita sull’importanza della partecipazione dei lavoratori nella gestione della SSL.
– Sono stati pubblicati alcuni dei risultati principali del progetto dell’EU-OSHA sulla gestione della sicurezza e la salute sul lavoro (SSL) nelle micro e piccole imprese. Le relazioni richiamano l’attenzione sui ruoli che gli interlocutori, le autorità e le istituzioni nel settore della SSL possono svolgere per incoraggiare una buona pratica nella SSL in questo gruppo di imprese particolarmente vulnerabile.
– È proseguito lo sviluppo degli strumenti dell’Online interactive Risk Assessment (OiRA) : nel 2017 ne sono stati messi in rete 19 di nuovi e, alla fine dell’anno, il numero totale di valutazioni dei rischi effettuate con gli strumenti dell’OiRA ammontava a circa 65 000.
– Nell’ambito del progetto che studia i costi e benefici della SSL, è stato sviluppato e messo in rete uno strumento per la visualizzazione dei dati relativi all’importanza della SSL di facile utilizzo.
– L’EU-OSHA ha ricevuto il premio del Mediatore europeo per la buona amministrazione, che riconosce gli sforzi profusi dall’Agenzia affinché la lingua non costituisca un ostacolo a una buona gestione della SSL.