“Requisiti dei sistemi di protezione individuale dalle cadute” di Luca Rossi

Pubblichiamo nella rubrica settimanale “Diario di cantiere” l’approfondimento “Requisiti dei sistemi di protezione individuale dalle cadute” di Luca Rossi, ingegnere, ricercatore del Laboratorio cantieri temporanei o mobili del Dipartimento Innovazioni Tecnologiche presso INAIL.

Requisiti dei sistemi di protezione individuale dalle cadute

La norma UNI 11158:2015 “Dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto – Sistemi di protezione individuale dalle cadute – Guida per la selezione e l’uso” prevede l’indicazione di tali requisiti al capitolo 6 è coordinato con il corrispondente della UNI 11560:2014 “Sistemi di ancoraggio permanenti in copertura – Guida per l’individuazione, la configurazione, l’installazione, l’uso e la manutenzione”.

Le quattro tipologie di caduta previste nella vecchia 11158 (caduta libera, caduta libera limitata, caduta contenuta, caduta totalmente prevenuta) sono state eliminate.

L’efficacia di un sistema di protezione individuale dalle cadute deriva dalle prestazioni, che dipendono dai seguenti parametri:
– ergonomia;
– freccia;
– effetto pendolo;
– tirante d’aria.

Un sistema di protezione individuale dalle cadute non deve trasmette al lavoratore in caso di caduta una forza maggiore di 6,0 kN.

Per leggere l’articolo completo di Luca Rossi andare al primo link.

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