Resistenza al fuoco, la norma UNI EN 13381-1 specifica i metodi di prova di elementi strutturali

Recepita in lingua italiana dalla Commissione Comportamento all’incendio la norma UNI EN 13381-1:2020 “Metodi di prova per la determinazione del contributo alla resistenza al fuoco di elementi strutturali – Parte 1: Membrane di protezione orizzontali”.

Per far fronte a situazioni di emergenza durante un incendio risultano fondamentali i materiali e le strutture portanti che – se progettate secondo canoni di sicurezza ed efficacia/efficienza – possono salvare delle vite. La Commissione Comportamento all’incendio ha di recente recepito in lingua italiana la norma UNI EN 13381-1:2020 “Metodi di prova per la determinazione del contributo alla resistenza al fuoco di elementi strutturali – Parte 1: Membrane di protezione orizzontali”.

Questo documento specifica un metodo di prova per determinare la capacità di una membrana di protezione orizzontale, quando utilizzata come barriera resistente al fuoco, che contribuisce alla resistenza al fuoco di un elemento strutturale orizzontale di un edificio.

Una membrana di protezione orizzontale installata sotto un solaio specifico non normalizzato dovrebbe essere sottoposta a prova secondo la EN 1365-2.

Il documento contiene la prova al fuoco che specifica le prove da eseguire quando la membrana di protezione orizzontale, unitamente all’elemento strutturale da proteggere, è esposta a una prova al fuoco secondo i procedimenti definiti dalla norma.

L’esposizione al fuoco, alla curva temperatura/tempo indicata nella EN 1363-1, è applicata da sotto alla membrana stessa.

Il metodo di prova fornisce indicazioni, tramite procedimenti aggiuntivi facoltativi specificati, per la raccolta di dati che possono essere utilizzati come dati d’ingresso diretti per il calcolo della resistenza al fuoco secondo i processi indicati nelle EN 1992-1-2, EN 1993-1-2, EN 1994-1-2 ed EN 1995-1-2.

Il documento contiene anche la valutazione che fornisce informazioni relative all’analisi dei dati di prova e una guida per l’interpretazione dei risultati della prova al fuoco, in termini di criteri di capacità portante dell’elemento strutturale orizzontale protetto.

In circostanze particolari, dove specificato nei regolamenti edilizi nazionali, può sussistere la necessità di sottoporre il materiale di protezione a una curva di fuoco covante. La prova a tal fine e le circostanze particolari per il suo utilizzo sono descritte in dettaglio nell’appendice C.

I limiti di applicabilità dei risultati della valutazione derivanti dalla prova al fuoco sono definiti, unitamente all’applicazione diretta ammessa dei risultati alle varie strutture, membrane ed accessori.

La norma si applica solo quando c’è un vuoto e una cavità tra la membrana di protezione orizzontale e l’elemento costruttivo strutturale. Altrimenti si applicano i metodi di prova di cui alle EN 13381-3 ed EN 13381-4 o alla EN 13381-5, come appropriato.

Le prove sono destinate ad essere eseguite senza aggiunta di materiali combustibili nella cavità.

L’appendice A fornisce dettagli per valutare la prestazione del soffitto quando esposto a incendio semi-naturale.

Fonte: UNI

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