Rilanciato in occasione della Giornata mondiale della terra il “Dossier conflitti ambientali” del CDCA

Il “Dossier conflitti ambientali. Mappe, saperi e strumenti per le ecologie di domani” del Centro Documentazione Conflitti Ambientali raccoglie testimonianze e casi studio che rappresentano dieci anni di lavoro e battaglie a difesa dei territori.

Il 22 aprile è stata la Giornata mondiale della terra: in tempi di grandi mobilitazioni ambientali e climatiche, l’associazione A Sud e il Centro Documentazione Conflitti Ambientali hanno aperto da tempo una riflessione sul profondo legame tra mobilitazioni a difesa dei territori e quelle contro i cambiamenti climatici, per chiedere delle politiche energetiche e ambientali che rispettino gli impegni assunti a livello internazionale e, soprattutto, i moniti degli scienzati del clima.

Per questa ragione, è stata rilanciata la pubblicazione, presentata a marzo, “Dossier conflitti ambientali. Mappe, saperi e strumenti per le ecologie di domani” che raccoglie testimonianze e casi studio e prova a fare il punto su dieci anni di lavoro del CDCA – Centro Documentazione Conflitti Ambientali

Presentato in anteprima il 9 marzo, durante l’Atlante Fest, il nuovo dossier del CDCA racconta, dopo oltre 10 anni di lavoro nei conflitti ambientali, le battaglie territoriali in corso nel Paese. Poli estrattivi, produttivi, centrali per la produzione di energia, grandi infrastrutture, siti per lo smaltimento dei rifiuti sono alla base di molteplici vertenze popolari in difesa dell’ambiente e dei diritti delle comunità residenti. Leggendone dinamiche, evoluzioni e istanze di difesa sottese è possibile evidenziare elementi comuni che confermano l’esistenza di nessi causali tra conflitti sociali e attività d’impresa, contaminazione e salute pubblica, efficacia degli istituti di partecipazione e qualità della democrazia.

Attraverso mappe, infografiche, casi studio, informazioni e dati statistici il dossier intende contribuire alla comprensione del fenomeno e del suo portato politico e sociale. La pubblicazione è composta da una parte introduttiva e quattro capitoli, dedicati ciascuno ad un focus specifico: Atlante dei conflitti ambientali, Terra dei fuochi, Attività estrattive Eni in Italia e Economia Circolare.

Fonte: A Sud

Approfondimenti

Precedente

Prossimo