RIO+20: il testo della bozza di accordo mondiale sull’ambiente approvata martedì 19 giugno a Rio de Janeiro.

Il testo della bozza di accordo mondiale sull’ambiente approvata martedì 19 giugno a Rio de Janeiro (in lingua Inglese).
Clini: favorita la mutua comprensione tra Brasile e Ue.

Nell’approvazione della bozza del documento finale di Rio+20 c’é stata una mediazione dell’Italia: lo ha ricordato il ministro Corrado Clini, indicando tra l’altro i colloqui avuti tra ieri notte e oggi con i rappresentanti dell’Ue e il ministro degli esteri brasiliano, Antonio Patriota. “Fino a ieri sera – ha detto il ministro all’ANSA – c’era una forte preoccupazione europea su alcune posizioni che sostanzialmente puntavano a non chiudere l’accordo perché non c’erano soddisfazioni su alcune delle tematiche”.

“Mi sono fatto carico, anche sulla base della forte e lunga cooperazione che abbiamo con il Brasile in campo ambientale, di facilitare un dialogo tra il Brasile e l’Ue”, ha aggiunto, ricordando tra l’altro “‘l’incontro avuto ieri sera con il ministro Patriota. Abbiamo favorito la mutua comprensione e i brasiliani hanno accolto la richiesta di un documento migliore su alcuni punti”. Clini ha poi incontrato stamane il commissario europeo per l’ambiente Potocnik e il ministro tedesco Altmaier: “abbiamo lavorato in modo tale che l’Ue convergesse sul documento presentato dai brasiliani”, ha concluso Clini, sottolineando “l’importanza di essere riusciti ad aver trovato l’accordo. C’era infatti il rischio di un fallimento: avremmo potuto ripetere l’esperienza di Copenhagen di 3 anni, con effetti disastrosi sulla possibilità di dare forza al processo internazionale per lo sviluppo sostenibile e la green economy”.

Precedente

Prossimo